OMELIE
San Massimiliano Maria Kolbe
a cura di Qumran2.net

don Carlo Occelli - (Omelia del 16-08-2023)

Commento al Vangelo 16 agosto 2023
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don Nicola Salsa - (Omelia del 16-08-2023)

Perdonare per ritrovare Dio (Mt 18,15-20)
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 16-08-2023)

Questo brano non si riferisce a questioni personali ma ecclesiali: per esempio al caso di eresia. Un prete non può insegnare che il pane consacrato non diviene il corpo di Cristo ma si tratta solo la benedizione di un simbolo. Detto questo un punto fondamentale che pure Gesù evidenzia nei vangeli è la tendenza a sostituire la parola, la vita, di Gesù nei ...
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don Marco Scandelli - (Omelia del 11-08-2021)

#2minutiDiVangelo - Mercoledì XIX TO - Litigare nella Chiesa e rompere l'unità. La cosa più orribile che possa accadere
Commento al Vangelo del XIX mercoledì del TO - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 18 15-20 ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 11-08-2021)

Commento al Vangelo 11 agosto 2021
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 11-08-2021)

Mercoledì - XIX del Tempo Ordinario - Anno B - Commenti quotidiani
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don Nicola Salsa - (Omelia del 11-08-2021)

Ritrovare l'unità nella Chiesa (Mt 18,15-20)
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don Marco Scandelli - (Omelia del 12-08-2020)

#2minutiDiVangelo - Mercoledì 12/8 - I "rigoristi" condannano tutti. Gesù è venuto a perdonare!
Commento al Vangelo di mercoledì 12 agosto 2020 - XIX settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Matteo 18,15-20 Il Vangelo di oggi è uno dei più controversi. I "rigoristi" - uso un eufemismo - lo usano per condannare tutti coloro che non vivono o non la pensano come loro. Ho visto persone - sedicenti cattolic ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 12-08-2020)

Commento al Vangelo 12 agosto 2020
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 12-08-2020)

Il brano iniziale di questa pericope riguarda questioni di ortodossia o meno della fede. Non è un caso sia collegato con quello della preghiera in comune. Essa va vissuta nel nome di Gesù. Non in un bene qualsiasi prodotto dall'uomo ma lasciandosi portare da Dio nella preghiera: nella fede, nei criteri della fede. Attingendo a questa grazia che è eucarist ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 12-08-2015)

Ci interroga questa Parola. E ci giudica pesantemente. Giudica il nostro modo di giudicare, la brutta abitudine che abbiamo di credere di poter interpretare le persone, di catalogarle, di capirle basandoci sulle nostre sensazioni o su qualche fatto. Oppure, e oggi va tanto di moda!, evitare di giudicare nel nome di un buonismo che rende tutto identico, che t ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 13-08-2014)

Quanto sta a cuore il perdono, al Signore! Dopo avere chiesto ai suoi di diventare bambini, di lasciarsi condurre, di diventare compassionevoli, il Signore li invita a riflettere sulla prassi del perdono all'interno della comunità cristiana. Gli storici ci dicono che, con ogni probabilità, Matteo sta descrivendo la prassi usata nelle prime comunità nei co ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 14-08-2013)

Commento su Mt 18,15-20
Il vangelo di oggi ci offre uno spaccato interessante di quella che era la prassi penitenziale delle primissime comunità cristiane. Succedeva, allora come oggi, di doversi confrontare con momenti di tensione all'interno delle comunità, di fratelli e sorelle che, dopo un primo momento di conversione, si allontanavano dalla nuova strada... Come comportarsi i ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 14-08-2013)

Se il tuo fratello commette una colpa
Non siamo chiamati a giudicare le persone, ma siamo tenuti a criticare le azioni che secondo noi non vanno bene. Una critica costruttiva, fatta con amore, ma una critica che sia come una goccia che possa scavare la roccia. Una critica fatta innanzitutto in un dialogo a due dando la possibilità all'altro di spiegarsi. Se poi ognuno resta delle proprie posiz ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 11-08-2010)

Correzione fraterna
CORREGGERE IL FRATELLO... E' un percorso che parte da noi, dall'essere capaci di realizzare la verità che si fa nell'esercizio del confronto con la comunità umana. Quello che Gesù suggerisce come richiamo al fratello è un percorso che fa parte di ogni uomo nei suoi atteggiamenti: chiunque è chiamato a non richiamare il suo simile a proprio nome, m ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 12-08-2009)

Leggo questa pagina e mi intristisco. Gesù parla, nello specifico, della prassi della comunità cristiana riguardante il perdono. Un tema delicato, eppure affrontato con una serenità e una misericordia senza eguali. Che fare se ci accorgiamo che qualcuno, dentro la comunità, sta commettendo un grave errore? Che so, che è nata una storia fra una catechist ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 12-08-2009)

Correzione fraterna
LA CORREZIONE FRATERNA... NON HA COME RIFERIMENTO I FRATELLI, MA DIO. _____________________________________________ Lo stile della comunione e della correzione fraterna deve seguire non la logica e gli atteggiamenti umani, ma il pensiero di Dio a riguardo di ciò. E' un cammino. E' una restaurazione e una purificazione della comunità. E' un l ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 12-08-2009)

La correzione fraterna e la gioia di «sciogliere».
Sgorga dal comandamento dell’amore il dovere di correggere il fratello. Molti per dovere e per missione debbono assolvere a tale compito perché maestri, educatori e comunque impegnati nell’insegnamento. La chiesa tutta, sin dalle origini, per comando dello stesso Cristo, ha ricevuto il mandato di andare di annunciare e di testimoniare le verità rivelat ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 12-08-2009)

1) Preghiera Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Matteo 18,15-20 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Se ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 13-08-2008)

È un vangelo spinoso e inquietante, quello di oggi, che testimonia la prassi della prima comunità cristiana riguardo al perdono reciproco. La comunità, ci dice Gesù, sente il bisogno di occuparsi dell'altro, ha a cuore il bene del fratello, e, in caso di palese peccato, avverte il bisogno di intervenire con delicatezza per aiutarlo. E qui già vacilliamo ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 13-08-2008)

1) Preghiera Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti Padre, fa' crescere in noi lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Matteo 18,15-20 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Se ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 16-08-2006)

La correzione fraterna
Il discorso sul Regno dei cieli non poteva non prevedere una spiegazione di come comportarsi in ambito ecclesiale con i peccatori. È sintomatico che nel capitolo diciottesimo si parli di bambini, di piccoli e di peccatori, e questo per evidenziare che nessuna realtà, nemmeno quella della chiesa è esente dalle miserie della condizione umana. Già le letter ...
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padre Lino Pedron - (Omelia del 13-08-2003)

Commento su Matteo 18,15-20
Nel brano della correzione fraterna e della preghiera concorde Matteo sviluppa l'iniziativa di colui che vuole aiutare il peccatore a ritrovare la comunione fraterna. L'espressione "tuo fratello" (vv.15.21) manifesta l'intenzione teologica di Matteo: la Chiesa è una comunità di fratelli. Il passo da compiere si esprime in una triplice gradazione: se il ...
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