OMELIE
Martedì della XXIX settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
a cura di Qumran2.net

don Carlo Occelli - (Omelia del 24-10-2023)

Commento al Vangelo 24 ottobre 2024
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don Domenico Bruno - (Omelia del 24-10-2023)

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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 24-10-2023)

Solo la grazia può rendere pronti alla sempre nuova venuta di Dio con tutti i suoi doni. Prontezza a lasciarsi portare, a operare, comunque e ovunque il Signore voglia, le vesti strette ai fianchi; e a lasciarsi rinnovare negli stessi discernimenti, attingendo alla Parola e ad ogni aiuto di Dio in essa. Una prontezza che si può fare sempre più intensa e p ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 19-10-2021)

Commento al Vangelo 19 ottobre 2021
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don Domenico Bruno - (Omelia del 19-10-2021)

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don Nicola Salsa - (Omelia del 19-10-2021)

La gioia dell'attesa (Lc 12,35-38)
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 19-10-2021)

Martedì - XXIX del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
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don Marco Scandelli - (Omelia del 20-10-2020)

#2minutiDiVangelo - Martedì 20/10 - Se non si aspetta un pullman, difficile vederlo passare....
Commento al Vangelo di martedì 20 ottobre 2020 - XXIX settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Luca 12 35-38 Nessuno di noi sa quando finirà la propria vita. In tempi difficili come quello della pandemia, per altro, le preoccupazioni sono tante e nulla è da escludersi. Gesù lo dice in modo chiaro, però, no ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 20-10-2020)

Commento al Vangelo 20 ottobre 2020
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don Domenico Bruno - (Omelia del 20-10-2020)

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don Nicola Salsa - (Omelia del 20-10-2020)

Siate pronti
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 20-10-2020)

Gesù ci prepara un mare di doni spirituali, umani, materiali, chiediamogli di non ingarbugliare la sua opera in noi con le nostre ansie, impazienze, cocciutaggini... ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 27-10-2019)

Essere pronti
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-10-2018)

Commento su Lc 12,35-38
«Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito. Lc 12,35-38 Come vivere questa Parola? Il mio cuore non può fare a meno di attendere qualcuno: non avrei la forza di affrontare emotivamente una sola oscu ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-10-2017)

Commento su Lc 12,37
"Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. " Lc 12,37 Come vivere questa Parola? Per spiegare ciò che significa essere cinti, Gesù racconta una piccola parabola. "Siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle no ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 20-10-2015)

Stiamo pronti, il Signore viene. Alla fine dei tempi, certo, come professiamo nella nostra fede ogni domenica a messa. Lo attendiamo glorioso, tornare per rimettere ordine alla Creazione, per ricapitolare tutto in lui in un finale fatto di misericordia e giustizia. Ma, anche, il Signore viene ogni giorno in mezzo a noi, chiede ospitalità nei nostri cuori, n ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-10-2015)

Commento su Lc 12, 35
"Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese." Lc 12, 35 Come vivere questa Parola? La vigilanza è l'atteggiamento al centro di questa altra parabola del discorso di Gesù. Egli ha appena terminato la sua articolata osservazione sulla cupidigia e sull'incapacità di fidarsi e affidarsi alla provvidenza di Dio e passa a parlare dell ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 21-10-2014)

Stiamo pronti, come i servi che aspettano il ritorno del padrone, che aspettano alzati durante la notte. Stiamo pronti: non lasciamoci scoraggiare dalle tante cose che dobbiamo fare o dalle delusioni della vita o dalle distrazioni del nostro mondo sazio e disperato che ci propone di entrare nel paese dei balocchi. Stiamo pronti: perché ci vuole un attimo pe ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-10-2014)

Commento su Ef 2, 14-15
"Egli infatti è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva, cioè l'inimicizia, per mezzo della sua carne. Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace". Ef 2, 14-15 Come vivere questa Parola? Questa ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 22-10-2013)

Commento su Lc 12,35-38
Viene, il Signore. Viene quando meno ce lo aspettiamo, viene nei momenti meno probabili, viene nella vita di ciascuno più e più volte. È venuto nella storia, certo, e tornerà nella gloria, alla fine del tempo. Ma continua impercettibilmente a bussare alla nostra porta: se sappiamo riconoscerlo ed aprirgli verrà e cenerà con noi. Siamo chiamati a veglia ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 22-10-2013)

Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese
Non ci si può scandalizzare Hanno fatto discutere le dichiarazioni di Giovanardi sulla vicenda della sedicenne violentata. L'ex sottosegretario dice che non possiamo scandalizzarci se vediamo certe violenze perché la sessualità è vista come un bene di consumo. Certo è che l'azione di quei ragazzi è condannabile, ma è l'estremismo al quale si arriva ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-10-2013)

Commento su Romani 5, 20
Ma dove abbondò il peccato, sovrabbondò la grazia. Rm 5, 20 Come vivere questa Parola? La lettera ai Romani che da qualche giorno ci accompagna, ci porta a meditare su aspetti fondamentali della nostra vita di cristiani. In questa parte dello scritto la dinamica peccato e grazia mette in risalto la miseria dell'umanità solidale con il primo Adamo e l ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 23-10-2012)

Commento su Luca 12,35-38
Stiamo pronti, dice il Signore. Stiamo pronti: il padrone torna nel cuore della notte, quando meno ce lo aspettiamo. Viene senza preavviso, viene e si aspetta di trovarci svegli ad aspettarlo. È così, il Signore: ne abbiamo sentito parlare (benedetto chi parla di Cristo con credibilità e passione!), abbiamo approfondito la sua conoscenza, partecipando a d ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-10-2012)

Commento su Efesini 2,19
Voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio Ef 2,19 Come vivere questa Parola? L'autore della Lettera agli Efesini continua a descrivere, ancora con accenti lirici (cf Ef 2,14-18), il modo in cui la grazia di Dio è stata offerta a tutti, pagani o circoncisi, indistintamente; perché tutti siamo stati ch ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 23-10-2012)

Siate pronti, con la cintura ai fianchi
Non c'è momento della vita in cui tutto possa cambiare, sia in meglio che in peggio. Può arrivare una telefonata che ci fa ritrovare un amico, che ci fa arrivare un'eredità, oppure la vittoria di un concorso nel quale non si sperava, ma anche il responso medico circa una brutta malattia nostra o dei nostri cari, un incidente stradale, la morte. Se siamo ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 19-10-2010)

Siate pronti!
Prima di addormentarci nel sonno della morte rischiamo di cadere nel torpore della vita; ciò ci accade quando ci lasciamo coinvolgere dagli eventi, sedurre dal tempo e acquietare dalle cose che circondano, incapaci di guardare oltre, per aver perso lo scopo ultimo della nostra vita. Diventiamo come viandanti che hanno smarrito la strada il cui procedere div ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 19-10-2010)

Veglianti e regnanti
VEGLIARE E' REGNARE... "...Li farà mettere a tavola, e passerà a servirli". * L'ATTESA VEGLIANTE E OPERANTE MI FA ESSERE REGNANTE * Saper attendere mi porta ad avere quegli atteggiamenti che mi fanno essere capace di regnare su tutte le situazioni e le realtà della vita. Perché questi atteggiamenti sgorgano dall'essere serviti dal Cristo. Cr ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 20-10-2009)

State pronti, dice il Signore. Una parola che è una staffilata: estote parati è diventato il motto dello scautismo cattolico. Stare pronti ad accogliere lo sposo che viene nel cuore della notte. Stare pronti per non farsi travolgere ogni giorno dal caos quotidiano, dalle troppe cose da fare che impediscono alla nostra anima di raggiungerci, di vivere nella ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 20-10-2009)

In attesa del Cristo Sposo
IN ATTESA DEL CRISTO CHE ARRIVA, LA NOSTRA VEGLIA E' VITA Attendere il Signore che viene non è sterile attesa passiva e lasciar passare il tempo: richiede la coscienza attiva del crescere nell'accoglienza dei frutti che Cristo ci rivela appunto nel suo venire accanto a noi, nel farsi a noi prossimo nelle occasioni della prossimità e della vicinanza nell ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 20-10-2009)

1) Preghiera Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Luca 12,35-38 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne a ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-10-2009)

Dalla Parola del giorno Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli... Come vivere questa Parola? Oggi Gesù ci invita alla vigilanza perché non sappiamo quando verrà il Figlio dell'uomo. Si tratta di una vigilanza non per timore del castigo ma per amore di Colui che ci vuole molto bene, che ci ha amato così tanto da crearci ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 21-10-2008)

Il sonno è il vero pericolo, l'ostacolo alla pienezza, la trappola quotidiana. Non il sonno che stai provando in questo uggioso martedì di ottobre, amico lettore, pensando magari a quanto lontano siano le vacanze. Il pericolo è il sonno della coscienza e dell'anima, quel sonno che ti fa credere che, in fondo, è tutto a posto, e che viviamo nel migliore d ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 21-10-2008)

Beati quei servi che il padrone, al suo arrivo, troverà ancora svegli
Il vangelo di oggi ci presenta ancora un aspetto della nuova beatitudine dei credenti: la vigilanza. L'attesa del Signore è una caratteristica del credente, che non si addormenta nella routine di ogni giorno, ma è sempre attivo e pronto; la vigilanza è segno della fede, della speranza, dell'attaccamento a lui. Perché poi sono beati quelli che attendono i ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-10-2008)

Commento a Luca 12, 37
Dalla Parola del giorno Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. Come vivere questa Parola? Il richiamo a vegliare in attesa del padrone, dello sposo o della fine della vita si ripete più volte nel Vangelo. L’atteggiamento di c ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 21-10-2008)

1) Preghiera Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Luca 12,35-38 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne a ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-10-2007)

Siate pronti!
Prima di addormentarci nel sonno della morte, rischiamo di cadere nel torpore della vita; ciò ci accade quando ci lasciamo coinvolgere dagli eventi, sedurre dal tempo e acquietare dalle cose che circondano, incapaci di guardare oltre per aver perso lo scopo ultimo della nostra vita. Diventiamo come viandanti che hanno smarrito la strada il cui incedere dive ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-10-2007)

Dalla Parola del giorno Laddove ha abbondato il peccato ha sovrabbondato la grazia. Come vivere questa Parola? Il passo biblico che ci propone la liturgia odierna parte da una realistica constatazione: tutti hanno peccato. E in quel tutti siamo inclusi anche noi. Non c'è bisogno di lunghe dimostrazioni per convincercene. Quante volte ci verrebbe da gr ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 23-10-2007)

Gesù, al ricco stolto sorpreso dalla morte, contrappone il discepolo in attesa del suo Signore. La vigilanza diviene una delle dimensioni spirituali fondamentali della vita cristiana. A chi è ripiegato su se stesso e si addormenta sulle proprie cose, viene chiesto di alzare lo sguardo e di stare in attesa del ritorno del Signore. È una beatitudine del cre ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 24-10-2006)

Beati... se li trovera' vigilanti al suo arrivo!
Siamo invitati dal Vangelo di oggi a guardare se le nostre lucerne sono accese, se siamo vigilanti. La nostra vigilanza non è uno scrutare nel buio. E' un tenere luminosa, in noi davanti al mondo, la presenza del Signore, continuando la sua missione tra i fratelli. Se camminassimo come lui ha camminato, presteremo i piedi per il suo ritorno. "Siate pronti, ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-10-2006)

Dalla Parola del giorno Siate anche voi come quei servi che aspettano il loro padrone che sta per tornare da una festa di nozze, per essere pronti ad aprire subito appena arriva e bussa. Come vivere questa Parola? Gesù continua a raccomandare la vigilanza perché lui sta venendo. Non dev'essere una vigilanza paurosa ma piena di speranza. In che cosa c ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 24-10-2006)

Gesù, al ricco stolto sorpreso dalla morte, contrappone il discepolo in attesa del suo Signore. La vigilanza diviene una delle dimensioni spirituali fondamentali della vita cristiana. A chi è ripiegato su se stesso e si addormenta sulle proprie cose, viene chiesto di alzare lo sguardo e di stare in attesa del ritorno del Signore. È una beatitudine del cre ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-10-2004)

Dalla Parola del giorno Cristo è la nostra pace, colui che ha fatto dei due un popolo solo, abbattendo il muro di separazione che era frammezzo, cioè l'inimicizia, annullando, per mezzo della sua carne, la legge fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace e per riconciliare tutti e due con Dio ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 21-10-2003)

Il sonno è la nostra dannazione amici. Ah, bhé, non il sonno che stai provando in questo uggioso martedì di ottobre, amico ascoltatore, pensando magari a quanto lontano siano le vacanze. No, il sonno della coscienza e dell'anima, quel sonno che ti fa credere che – in fondo – va tutto bene così. Che le guerre ci saranno sempre, le carogne in ufficio a ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-10-2003)

Dalla Parola del giorno "Là dove ha abbondato il peccato ha sovrabbondato la grazia". Come vivere questa Parola? Il passo biblico che ci propone la liturgia odierna parte da una realistica constatazione: tutti hanno peccato. E in quel tutti siamo inclusi anche noi. Non c'è bisogno di lunghe dimostrazioni per convincercene. Quante volte ci verrebbe da ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 21-10-2003)

Commento su Luca 12, 35-38
L'insegnamento sulla fugacità e insicurezza dei beni terreni del brano evangelico di ieri ha riportato l'attenzione verso il regno di Dio e i tesori del cielo. I cristiani devono tenersi pronti per la venuta inattesa e improvvisa di Gesù. Essa è prospettata ad essi come un punto di costante riferimento per tenere sveglie le loro responsabilità e la lo ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-10-2002)

Dalla Parola del giorno Gesù è la nostra pace, colui che ha fatto dei due un popolo solo, abbattendo il muro di separazione che era frammezzo, cioè l'inimicizia, annullando, per mezzo della sua carne, la legge fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace. Come vivere questa Parola? Questa à ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 22-10-2002)

Commento Luca 12,35-38
Durante ogni celebrazione eucaristica, dopo il Padre Nostro, il celebrante insiste dicendo: "Liberaci o Signore da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni e con l'aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo". Mi pare che ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-10-2001)

Dalla Parola del giorno Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia, perché come il peccato aveva regnato con la morte, così regni anche la grazia con la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore. Come vivere questa Parola? Tutto il brano paolino della prima lettura sottolinea una verità di cui non sempre ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-10-2000)

Dalla Parola del giorno Egli è la nostra Pace, colui che ha fatto dei due un popolo solo (...) distruggendo in se stesso l'inimicizia per mezzo della croce. Come vivere questa Parola? Quest'affermazione e tutta la prima lettura di oggi è un vertice della stupenda lettera agli Efesini. Il Gesù che comparendo dopo la resurrezione, augurava pace ai suo ...
(continua)