OMELIE
Mercoledì della XXXII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
a cura di Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 13-11-2024)

Commento su Sal 22
Come vivere questa Parola? "Il Signore è il mio Pastore, non manco di nulla" così recita il salmo della liturgia di oggi. "...non manco di nulla, mi fa riposare, mi conduce, mi rinfranca, mi guida, mi dà sicurezza..." Leggendo con calma il salmo 22 cogliamo la sua straordinaria capacità di infondere fiducia e quindi pace, sicurezza. Questa fiducia nasce ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 15-11-2023)

Commento al Vangelo 15 novembre 2023
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don Nicola Salsa - (Omelia del 15-11-2023)

La tua fede ti salva (Lc 17,11-19)
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don Domenico Bruno - (Omelia del 15-11-2023)

Il nostro audio quotidiano
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 15-11-2023)

Perché Gesù dice a quello che la fede lo ha salvato quando ha guarito tutti e dieci i lebbrosi? Si possono ricevere miracoli ma accoglierne solo l'effetto materiale e non la grazia nel vivere intero. Una guarigione solo materiale è molto riduttiva mentre Gesù in quel miracolo evidentemente aveva donato molto di più, l'apertura verso una resurrezione int ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 10-11-2021)

Commento al Vangelo 10 novembre 2021
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don Domenico Bruno - (Omelia del 10-11-2021)

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don Nicola Salsa - (Omelia del 10-11-2021)

Si vive meglio se sai ringraziare (Lc 17,11-19)
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 10-11-2021)

Mercoledì - XXXII del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
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don Carlo Occelli - (Omelia del 11-11-2020)

Commento al Vangelo 11 novembre 2020
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don Domenico Bruno - (Omelia del 11-11-2020)

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don Marco Scandelli - (Omelia del 11-11-2020)

#2minutiDiVangelo - Mercoledì 11/11 - Martino: quando è necessario prendersi cura gli uni degli altri
Commento al Vangelo di mercoledì 11 novembre 2020 - XXXII settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Lc 17 11-19 Il vangelo di oggi del resto ci richiama alla necessità del prenderci cura gli uni degli altri. Gesù mentre è in viaggio si imbatte in un gruppo di morti viventi: i lebbrosi. È interessante notare ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 11-11-2020)

La gratitudine diventa fede (Lc 17,11-19)
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 11-11-2020)

I lebbrosi hanno fiducia nell'amore di Gesù che non li allontanerà come pure ordinava la legge e hanno anche fiducia in Gesù nell'andare a presentarsi ai sacerdoti che quella legge devono applicare. Questo episodio dunque fa riferimento all'impossessarsi del dono come una cosa senza coglierne la grazia, il seme fecondo di vita. Ma le cose senza vita si sp ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 13-11-2019)

Ogni miracolo quotidiano
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 14-11-2018)

Commento su Lc 17,15-19
«Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?». E gli dis ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 15-11-2017)

Commento su Sap 6, 1
"Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, o governanti di tutta la terra." Sap 6, 1 Come vivere questa Parola? Prendiamo il primo versetto della lettura di oggi e preghiamo per i nostri governanti. Il capitolo 6 descrive questi governanti come sicuri di sé, autoreferenziali. Il potere spaventa, ma anche inebria e fa credere possibile e lecit ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 11-11-2015)

Nessun miracolo immediato. Solo una gran delusione. I dieci lebbrosi, di cui uno straniero ma, nella malattia, spariscono le differenze, sono un po' delusi da questo profeta che chiede loro di andare al tempio. E mentre camminano sono guariti perché sempre la guarigione avviene mentre siamo per strada. Le differenze, allora, si fanno sentire: il samaritano ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 11-11-2015)

Commento su Sap. 6,1-2
"Ascoltate, o re, e cercate di comprendere: imparate o governanti di tutta la terra (...) dal Signore vi fu dato il potere e l'autorità dall'Altissimo." Sap. 6,1-2 Come vivere questa Parola? E chiaro. Chi governa è chiamato a esercitare il potere e l'autorità. Anzi, meglio: esercitare con autorità il potere. Non è un gioco di parole. Si tratta piu ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-11-2014)

Commento su Lc 17, 15-19
«Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: "Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a render gloria a Dio, all'infuori si questo straniero?". E gli disse: ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 13-11-2013)

Commento su Lc 17,11-19
Sono solo lebbrosi, non samaritani o ebrei. Il dolore ci rende uguali, elimina le differenze, la disperazione cuce rapporti impensabili. E urlano, chiedono salvezza, chiedono di essere riammessi nel mondo dei vivi. Gesù li ascolta ma chiede di andare dai sacerdoti del tempio: la guarigione è in un percorso, è progressiva, non è mai tutta di colpo. Ci vog ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 13-11-2013)

Felici di esserci
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi Facciamo tante esperienze nel corso della nostra vita, vediamo tante persone, ci troviamo coinvolti in mille situazioni di diversa natura. In un modo o in un altro, mossi da stimoli diversi, quasi tutti aiutiamo qualcuno, direttamente o indirettamente, si tratti di persone svantaggiate, parenti ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 13-11-2013)

Commento su Sapienza 6,3
Dal Signore vi fu dato il potere e l'autorità dall'Altissimo Sap 6,3 Come vivere questa Parola? Riflettiamo pure a cuor sereno sul fatto che quanti occupano posti di grande Autorità e Potere (sia nella Chiesa che nella società civile) hanno grande responsabilità circa il modo di gestire potere e autorità loro affidati. Riflettiamo su queste realtà e ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 14-11-2012)

Commento su Luca 17,11-19
La malattia accomuna i lebbrosi, non ci sono divisioni sociali ed etniche davanti al dolore. Li accomuna la disperazione che li spinge a supplicare il Maestro di Nazareth ad occuparsi di loro. E il Signore accetta e li invia dai sacerdoti a certificare una guarigione che ancora non esiste. È un percorso la guarigione, un cammino, un atto di fede. Ma, alla f ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 14-11-2012)

Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
Tutti noi ci siamo spesso trovati a fare piccoli o grandi favori a qualcuno. La vita in famiglia, in una comunità, sul posto di lavoro, a contatto con il pubblico, nella quotidianità delle nostre città ci porta ad interagire quasi ogni istante con qualcuno. Spesso siamo nella posizione, per esperienza, per incarico, per età o per altro, di poter aiutare ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 14-11-2012)

Commento su Luca 17,15-16
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro, lodando il Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Lc 17,15-16 Come vivere questa parola? Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù incontra dieci lebbrosi che dicono ad alta voce: Gesù, maestro, abbi pietà di noi! Gesù li guarisce - tutti i dieci, e li manda a pr ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 10-11-2010)

I dieci lebbrosi
I lebbrosi, ai tempi del Signore, erano gli emarginati per eccellenza, e lo sono rimasti quasi fino ai nostri giorni. Soltanto alcuni pietosamente lanciavano a distanza qualche tozzo di pane o qualcosa da mangiare. La loro malattia, assolutamente incurabile, era ritenuta motivo di contagio, di contaminazione e di impurità. Era davvero misera la loro sorte a ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 10-11-2010)

L'azione della salvezza
L'azione della salvezza non sempre è apprezzata, anche se avviene lo stesso e per tutti senza condizioni. Spesso riceviamo l'azione della grazia su di noi senza averne coscienza e senza avvertire la presenza del Salvatore operante in noi. Chi ci salva attraverso l'azione di Dio ci invia alla Chiesa, al segno dei "sacerdoti" preposti ad affermare la gara ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 11-11-2009)

Dieci sono stati sanati, uno solo si è salvato. I lebbrosi che urlano la loro disperazione a Gesù hanno la memoria corta. E il cuore piccino. Hanno ottenuto ciò che hanno chiesto e la loro guarigione (come la nostra) avviene progressivamente, mentre obbediscono a Gesù che obbedisce alla prescrizioni della Torah (!) e si incamminano (ancora ammalati) vers ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 11-11-2009)

Segni di gratitudine
DALLE NOSTRE CHIESE ESCE POCA GRATITUDINE... "Basta guardare le facce della gente che esce dalla Messa..." La salvezza opera sempre, ma come la accogliamo nella nostra vita? La lebbra morale viene sempre debellata, ogni volta che c'è l'incontro da parte del Cristo con noi nei "segni efficaci della sua grazia". Ma come noi accogliamo nella coscienz ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 11-11-2009)

Guariti ma ingrati!
La lebbra, il male in genere, crea delle distanze talvolta incolmabili. Molti malati nel corpo e nello spirito, ancora oggi debbono gridare forte per farsi ascoltare, perché emarginati dal consorzio civile e qualche volta anche dalle nostre chiese. Il grido dei dieci lebbrosi del Vangelo di oggi risuona come un'intensa preghiera: «Gesù, maestro, abbi piet ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 11-11-2009)

Commento su Sap 6,2-12
Dalla Parola del giorno "Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, governanti di tutta la terra... La vostra sovranità proviene dal Signore. Desiderate pertanto le mie parole; bramatele e ne riceverete istruzione". Come vivere questa Parola? "Ascoltate, cercate di comprendere, imparate": con ritmo incalzante la Parola del Signore oggi si ri ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 11-11-2009)

Commento Luca 17,11-19
1) Preghiera Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Luca 17,11-19 Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò l ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 12-11-2008)

Quella di oggi è una pagina che mette in discussione un modo assai diffuso di pensare, anche tra i fratelli cristiani. Sento spesso dire: «Basta la salute, la salute è tutto, quando c'è la salute!». Vero, verissimo, lo sa bene chi è stato o sta male, chi deve fare i conti con la malattia e la fatica dell'esistere, la salute è un bene prezioso e va con ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 12-11-2008)

La fede e la gratitudine, la guarigione e la salvezza
Il Signore nel suo peregrinare tra le miserie del mondo incontra tutte le nostre umane povertà fisiche e spirituali e a tutti, senza distinzione, offre il suo divino soccorso. L’universalità e l’imparzialità della sua missione gli viene riconosciuta anche dai suoi peggiori nemici. I discepoli dei farisei gli dicono: "Maestro, sappiamo che sei veritier ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-11-2008)

Dalla Parola del giorno Quando si sono manifestati la bontà di Dio e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo, Salvatore nostro. ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 12-11-2008)

1) Preghiera Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Luca 17,11-19 Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Sa ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 14-11-2007)

Dalla Parola del giorno Vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Come vivere questa Parola? Tutti sono stati guariti, ma uno solo è tornato, e per giunta uno straniero, uno che non è della comunità ebraica. Il suo gesto non era richiesto, non torna indietro per ubbidire ad un ordi ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 14-11-2007)

La fede e la gratitudine, la guarigione e la salvezza
Il Signore nel suo peregrinare tra le miserie del mondo incontra tutte le nostre umane povertà fisiche e spirituali e a tutti, senza distinzione, offre il suo divino soccorso. L'universalità e l'imparzialità della sua missione gli viene riconosciuta anche dai suoi peggiori nemici. I discepoli dei farisei gli dicono: "Maestro, sappiamo che sei veritiero e ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 14-11-2007)

Di nuovo l'evangelista richiama il viaggio verso Gerusalemme per mostrare il clima nuovo che nasce tra la gente quando passa il Signore. Mentre Gesù sta per entrare in un villaggio gli vengono incontro dieci lebbrosi. È la seconda volta che Luca narra la guarigione dalla lebbra (la prima è in Lc 5, 12-14). Questa volta, a differenza della precedente, i le ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 15-11-2006)

Dalla Parola del giorno Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Come vivere questa Parola? L'evangelista Luca ci racconta il miracolo che Gesù ha compiuto guarendo i dieci lebbrosi durante il suo ultimo viaggio verso Gerusalemme, dove, carico di tutta la lebbra che sono i ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 15-11-2006)

Non si è trovato chi tornasse a dar gloria a Dio, se non questo straniero
L'annotazione dell'evangelista coglie Gesù "durante il viaggio verso Gerusalemme, attraverso la Samaria e la Galilea". Egli si sta avvicinando alla città santa, perché lì darà testimonianza di sé, come Messia-Salvatore. La guarigione stessa dei lebbrosi va in quella direzione. Infatti Luca pone l'attenzione sui dati teologici più che su quelli geograf ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 15-11-2006)

Di nuovo l'evangelista richiama il viaggio verso Gerusalemme per mostrare il clima nuovo che nasce tra la gente quando passa il Signore. Mentre Gesù sta per entrare in un villaggio gli vengono incontro dieci lebbrosi. È la seconda volta che Luca narra la guarigione dalla lebbra (la prima è in Lc 5, 12-14). Questa volta, a differenza della precedente, i le ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 10-11-2004)

Dalla Parola del giorno Quando si sono manifestati la bontà di Dio, salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo. ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 12-11-2003)

Una pagina che mette in discussione un modo assai diffuso di pensare, anche tra i fratelli cristiani. Sento spesso dire: "basta la salute, la salute è tutto, quando c'è la salute!" vero, verissimo, lo sa bene chi è stato o sta male, chi deve fare i conti con la malattia e la fatica dell'esistere, Ma Gesù aggiunge una cosa: più importante della salute c' ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-11-2003)

Dalla Parola del giorno Ascoltate, o re, e cercate di comprendere; imparate, governanti di tutta la terra... La vostra sovranità proviene dal Signore. Desiderate pertanto le mie parole; bramatele e ne riceverete istruzione. Come vivere questa Parola? "Ascoltate, cercate di comprendere, imparate": con ritmo incalzante la Parola del Signore oggi si rivol ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 12-11-2003)

Commento su Luca 17, 11-19
Questo brano è il racconto di un miracolo; ma più che sul fatto in sé l'attenzione viene richiamata sul diverso comportamento dei miracolati: sulla loro cieca fiducia in Gesù e sulla poca gratitudine che gli dimostrano dopo la guarigione. L'ingratitudine è ciò che più ferisce e amareggia l'uomo e quindi è l'atteggiamento che più addolora Gesù. I ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 13-11-2002)

Commento Luca 17,11-19
I dieci lebbrosi che implorano la guarigione, sono l'immagine dell'impotenza dell'uomo di fronte alla debolezza fisica e psicologica. Gesù ascolta il loro grido e li guarisce, invitandoli a compiere il gesto della constatazione ufficiale della guarigione davanti ad un sacerdote, unico modo per essere riammessi alla vita della comunità. Uno solo torna a rin ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 14-11-2001)

Dalla Parola del giorno Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa. Desiderate, pertanto, le mie parole; bramatele e ne riceverete istruzione. Come vivere questa Parola? In tutta la pericope della prima lettura, l'autore ebreo-alessandrino, autore del libro della Sapienza, si rivolge sop ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 15-11-2000)

Dalla Parola del giorno "Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse: "Alzati e va; la tua fede ti ha salvato!". Come vivere questa Parola? La Parola di oggi è rivelatrice di due modi opposti di porsi davanti a Dio e, per conseguenza, di due modi di pregare. Il primo è dei nove lebbrosi che ric ...
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