OMELIE
Sabato della XXXIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
a cura di Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-11-2024)

Commento su Lc 21,34-36
Come vivere questa Parola? Il Vangelo di oggi ci invita ad essere attenti al nostro rapporto con Dio, è un invito a metterci in preghiera, cioè a coltivare la nostra amicizia con Dio per prepararci all'incontro personale con Lui. Questo rapporto scaturisce nella cura della nostra interiorità, che si rivela attraverso piccoli/grandi gesti: nella gentilez ...
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don Domenico Bruno - (Omelia del 23-11-2024)

Il nostro audio quotidiano
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 23-11-2024)

Commento su Luca 20,27-40
Oggi di questo brano evidenzio l'esistenza anche al tempo del regno di Israele di alcune tendenze che si ritrovano in tutte le epoche della storia, almeno occidentale. La tendenza alla teoria astratta, che può fare capo per esempio a Platone, e la tendenza alla fuga da queste astrazioni nel pragmatismo, che può fare capo ad Aristotele. Anche allora vi eran ...
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Missionari della Via - (Omelia del 23-11-2024)

Il gruppo dei sadducei, uomini politicamente influenti, non credeva nella risurrezione; per dirla con una battuta, la religione serviva a vivere bene "nell'aldiqua" visto che per loro non c'era nessun "aldilà". Nell'assurdo caso esposto, presentano ironicamente la risurrezione come se fosse il semplice prosieguo di questa vita. Dalla risposta di Gesù prend ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 25-11-2023)

Commento al Vangelo 25 novembre 2023
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don Domenico Bruno - (Omelia del 25-11-2023)

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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 25-11-2023)

Nella religione di ogni tempo si possono talora riscontrare in vario modo alcune costanti tra gli orientamenti riduttivi: i dottrinari astratti, che tendono a insegnare un catalogo di regole da rispettare meccanicamente senza graduale, personale, crescita; gli spiritualisti, che rifiutando il razionalismo astratto dei dottrinari puntano sulla spiritualità m ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 19-11-2022)

Commento al Vangelo 19 novembre 2022
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don Domenico Bruno - (Omelia del 19-11-2022)

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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-11-2022)

Commento su Lc 20,27-40
Come vivere questa Parola? Gesù fa tesoro della domanda provocatoria dei sadducei per centrare questioni fondamentali che toccano il loro cuore, il nostro cuore. Infatti Gesù sembra fortemente interessato alla domanda sulla risurrezione, probabilmente perché intuisce una domanda che ci può guidare ogni giorno: so vivere da risorto? I sadducei lo metton ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 19-11-2022)

Siamo fatti per la vita Vera (Lc 20,27-38)
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don Nicola Salsa - (Omelia del 19-11-2022)

Siamo fatti per la vita Vera (Lc 20,27-38)
https://youtu.be/f2oIUz3rw8I ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 20-11-2021)

Commento al Vangelo 20 novembre 2021
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don Domenico Bruno - (Omelia del 20-11-2021)

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don Marco Scandelli - (Omelia del 20-11-2021)

#2minutiDiVangelo - Sabato della XXXIII settimana del Tempo Ordinario
Lc 20,27-40 Commento al Vangelo - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ...
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 20-11-2021)

Sabato - XXXIII del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
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don Nicola Salsa - (Omelia del 20-11-2021)

Dio non è dei morti ma dei viventi (Lc 20,27-40)
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don Carlo Occelli - (Omelia del 21-11-2020)

Commento al Vangelo 21 novembre 2020
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don Marco Scandelli - (Omelia del 21-11-2020)

#2minutiDiVangelo - Sabato 21/11 - Presentazione di Maria: rimettiamo la nostra vita nelle mani di Dio!
Commento al Vangelo di sabato 21 novembre 2020 - XXXIII settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Lc 20 27-40 Maria è la prima creatura che ha accolto totalmente e con libertà l'invito di Dio a fargli spazio nel nostro cuore. Cosa che invece fanno fatica a cogliere i Sadducei nel vangelo che ci viene proposto: ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 21-11-2020)

Dio è Signore della vita (Lc 20,27-40)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-11-2018)

Commento su Lc 20,38
«Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui» Lc 20,38 Come vivere questa Parola? Sì, questa breve asserzione di Gesù ha tale forza da far crollare tanto bigottismo e rappresentazioni tanto carenti da ogni punto di vista, a cominciare da quella dell'arte ("a Dio quasi nepote" Dante Alighieri) credo che questa asserzione dovremmo ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2017)

Commento su Lc 20, 27-40
«Si avvicinarono a Gesù alcuni sadducei - i quali dicono che non c'è risurrezione - e gli posero questa domanda: "Maestro, Mosè ci ha prescritto: ‘Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello'. C'erano dunque sette fratelli [...] Gesù rispose loro: "I figli ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-11-2016)

Commento su Lc 20, 37-38
«Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: "Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui"». Lc 20, 37-38 Come vivere questa Parola? Vero che se ci capita di veder sorgere il sole sul monte o al mare in un cielo sereno, ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 19-11-2016)

Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi
Torna il tema della risurrezione dei morti, argomento sollecitato dai sadducei i quali negano che ci sia una risurrezione dopo la morte. Adducono un argomento da un fatto accaduto o sicuramente possibile. È il caso di una vedova senza figli che, in successione, prima di morire, diventa moglie di sette fratelli senza lasciare prole. La prassi tra l'altro era ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 21-11-2015)

Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui. L'assurdo caso che i sadducei presentano a Gesù per smentire la fede nella resurrezione ha almeno ottenuto il risultato di donarci una parola straordinaria. In un raffinato (e per molti versi incomprensibile) scontro teologico Gesù, che dimostra di conoscere molto bene la Scrittura, parla ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-11-2015)

Commento su Lc. 20, 34-36
" Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio." Lc. 20, 34-36 Come vivere ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 22-11-2014)

Grande Gesù! Conosce bene la Scrittura, l'ha meditata, né fa un'esegesi ampia, profonda, corretta. Davanti all'assurda trappola ingegnata dai sadducei per metterlo in difficoltà riguardo alla resurrezione dai morti, verità in cui non credono, Gesù riesce a spostare il dialogo dall'esempio paradossale della vedova ammazza mariti al senso profondo delle p ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-11-2014)

Commento su Lc 20, 36
"(...) non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio". Lc 20, 36 Come vivere questa Parola? Scommetto che questa asserzione lucida e forte del Signore Gesù, quanti si vantano di seguire certe linee di pensiero nichilista, non l'hanno proprio letta. Così certi epigoni di Nietzsche Fr ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 23-11-2013)

Commento su Lc 20,27-40
Il nostro Dio è il Dio dei viventi perché a Mosè, nel roveto, parla dei patriarchi come di persone vive e presenti. Questa semplice e geniale intuizione di Gesù, questa esegesi in presa diretta che rivela, ancora una volta, la straordinaria conoscenza che Gesù ha della Parola, dovrebbe mettere tutti a tacere, soprattutto i sadducei che contestano la teo ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 23-11-2013)

Dipendenza
Tutti vivono per lui Si sente parlare tantissimo di tossicodipendenza e di alcolismo, si prendono le distanze da questa dipendenza, la stigmatizziamo, così come critichiamo la dipendenza dal gioco da altri mali che affliggono la nostra società. Siamo talmente impauriti di cadere in trappola in una di queste reti, da considerare ogni "dipendenza" come il ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-11-2013)

La Madre del Signore
Vari elementi hanno concorso alla istituzione della festa odierna della Vergine. Il Protovengelo di Giacomo, uno scritto apòcrifo, non riconosciuto come testo ispirato e perciò non annoverato tra i libri della Bibbia, ci narra della nascita di Maria Santissima da Gioacchino ed Anna a Gerusalemme, in una casa non lontana dal Tempio. Aldilà della verità st ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-11-2013)

Commento su Luca 20, 38
Dio non è dei morti, ma dei viventi, perché tutti vivono per lui Lc 20, 38 Come vivere questa Parola? Di fronte a Gesù, i Sadducei, che negano la risurrezione e richiamano la legge secondo cui la vedova doveva sposare il fratello del marito defunto, presentano (con una certo sarcasmo!) il caso di una vedova sopravvissuta a sette mariti e chiedono di ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 24-11-2012)

Commento su Luca 20,27-40
Ci sono persone che passano il tempo a confermare le proprie opinioni, anche a costo di sfiorare il ridicolo. Persone schierate, paladini assoluti della verità (la loro), che guardano con sufficienza gli altri e che si identificano con le proprie idee... Come i sadducei di oggi, l'aristocrazia di Gerusalemme. Essi diffidavano della devozione dei farisei che ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 24-11-2012)

Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui
Quante persone oggi, ora mentre tu leggi, sono immerse nella sofferenza. Non come modo di dire, ma stanno vivendo una vita piena di dolori, sconfitte, mancanza di lavoro, di affetto, con malformazioni fisiche, sotto le bombe di una guerra, vittima di abusi dei propri genitori. Quanti stanno male, quanti sentono di essere già morti, di non poter più ricever ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-11-2012)

Commento su Apocalisse 11,11-12
Dopo tre giorni e mezzo un soffio di vita che veniva da Dio entrò in essi e si alzarono in piedi... Allora udirono un grido possente dal cielo che diceva loro: «Salite quassù»... Ap 11,11-12 Come vivere questa Parola? Certamente le immagini apocalittiche dell'esperienza del veggente raccontate in Ap 11 riflettono la storia del tempo - gli anni della d ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-11-2011)

Commento su Luca 20,38
Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui. Lc 20,38 Come vivere questa Parola? Con questa solare affermazione Gesù chiude la bocca ai Sadducei: una setta ebraica che negava la resurrezione dei morti. L'obiezione era stata posta da loro, che ritenevano per legge che la vedova doveva sposare il fratello del marito defunto. Ma l'arg ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-11-2010)

Dalla Parola del giorno Infatti, non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, perché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Come vivere questa Parola? Gesù non entra in polemica con i sadducei, che non credevano nella risurrezione dei morti e di solito se ne facevano beffa. Gesù replica con autorità sottolineando la nuova ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 20-11-2010)

Ragionare con Dio
RAGIONARE SULLE REALTA' DI DIO CON IL PENSIERO UMANO? Non è possibile. O meglio, si può fare, ma non vale a nulla, non ha valore di fronte a Dio. Perché ragionare sulle realtà di Dio è considerare Dio come morto. Dobbiamo ragionare delle cose di Dio con lo spirito di Dio vivente, e qui. Le questioni umane, quando si affidano a Dio, entrano ne ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 21-11-2009)

Il Dio di Gesù è Dio dei vivi, non dei morti, il Dio che ama la vita e suscita la vita in chi lo ama e lo segue. I sadducei, aristocratici e conservatori guardavano con sospetto a tutto ciò che non derivasse direttamente dalla Legge di Mosé, perciò erano aspramente contrari alla fede nella resurrezione dai morti portata avanti dai farisei, i veri innova ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 21-11-2009)

Ragionando sulle cose di Dio
RAGIONARE SULLE COSE DI DIO CON LA MENTALITA' DEL MONDO PORTA A FAR PERDERE ALLE COSE IL SENSO DELLA VITA IN NOI Parlare del mondo della Resurrezione oltre la morte seguendo la mentalità della morte non è altro che produrre in quelle cose della vita che stanno oltre l'incapacità ad essere applicate a noi come tali, mentre vengono assimilate in noi, ne ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 21-11-2009)

Beato il grembo che ti ha portato!
Vari elementi hanno concorso alla istituzione della festa odierna della Vergine. Il Protovengelo di Giacomo, uno scritto apocrifo, non riconosciuto come testo ispirato e perciò non annoverato tra i libri della sacra Bibbia, ci narra della nascita di Maria Santissima da Gioacchino ed Anna a Gerusalemme, in una casa non lontana dal tempio. Aldilà della verit ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 21-11-2009)

1) Preghiera Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Luca 20,27-40 In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadduccei, i quali negano che vi sia la r ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 22-11-2008)

Succede anche a me di incontrare alcune persone che passano il tempo a spaccare il capello in quattro, anche nella fede. Forse fa parte dell'atteggiamento (povero) fondamentale dell'uomo quello di complicarsi la vita, quando non è sufficientemente complicata. Lo strano caso della vedova ammazza-mariti, distante da noi anni luce, fatto dai sadducei che non c ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 22-11-2008)

La vita oltre la vita
Anche quella porzione di umanità che non è stata raggiunta e illuminata dalla rivelazione, in modi diversi, sin dal principio, ha cercato di intuire e di credere ad una vita diversa dopo la morte. Alcuni parlano di trasmigrazioni di anime, altri di un nirvana come luogo di appagamento di tutti i desideri umani, altri ancora immaginano novità sorprendenti ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-11-2008)

Commento a Lc 20,38
Dalla Paola del giorno "Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui" Come vivere questa Parola? Gesù proclama questa parola di vita rispondendo al quesito (notevolmente tinto d’ironia!) posto dai Sadducei. C’erano sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. E così il secondo, il terzo... fino al set ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 22-11-2008)

1) Preghiera Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Luca 20,27-40 In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadduccei, i quali negano che vi sia la r ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-11-2007)

Dalla Parola del giorno Dio non è Dio dei morti ma dei vivi perché tutti viviamo per lui. Come vivere questa Parola? Con ragionamenti tortuosi i Sadducei tentano di opporsi a Gesù, al suo messaggio che è vittoria sul non senso e sulla morte. Quanto è importante e attuale anche per noi, oggi, quel suo dire che "Dio non è Dio dei morti"! A ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 24-11-2007)

Il Dio dei vivi
"Se non esiste risurrezione dai morti, neanche Cristo è risuscitato!". È una solenne affermazione di S. Paolo nella lettera ai Corinzi. Lo stesso apostolo aggiunge che se Cristo non è risorto è vana la nostra fede e arriva a dirci: "Se poi noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in questa vita, siamo da compiangere più di tutti gli uomini". I sadd ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 24-11-2007)

Gesù è ancora nel tempio per annunciare il Vangelo, fortemente osteggiato dagli oppositori. Ma non compie nessun miracolo nel tempio, quasi a dire che l'unica sua forza è la sua parola. Ed in effetti è proprio questa che gli oppositori vogliono far tacere. È il turno dei sadducei, gli ultimi della serie. Costoro erano degli intellettuali che negavano la ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2006)

Dalla Parola del giorno I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni dell'altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio. Come vivere questa Parola? C'è una ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 25-11-2006)

Egli non è il Dio dei morti, ma dei vivi
Il tema del Vangelo di oggi, la risurrezione dai morti, è introdotta dai sadducei con l'insidiosa richiesta di un parere a Gesù. Questi appartenevano alle classi più elevate. A differenza dei farisei e degli scribi, non ammettevano la risurrezione dei corpi alla fine della storia. Ed è appunto su questa negazione basano la loro difesa. A Gesù espongono ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 25-11-2006)

Gesù è ancora nel tempio per annunciare il Vangelo, fortemente osteggiato dagli oppositori. Ma non compie nessun miracolo nel tempio, quasi a dire che l'unica sua forza è la sua parola. Ed in effetti è proprio questa che gli oppositori vogliono far tacere. È il turno dei sadducei, gli ultimi della serie. Costoro erano degli intellettuali che negavano la ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 19-11-2005)

Dalla Parola del giorno Dio non è Dio dei morti ma dei viventi, perché tutti vivono per lui. Come vivere questa Parola? Questa solare affermazione è di Gesù che, in tal modo, chiude la bocca ai Sadducei: una setta ebraica che negava la resurrezione dei morti. L'obiezione era stata posta da loro, sottintendendo la legge del levirato per cui era risap ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 19-11-2005)

Maestro, hai parlato bene
Quando Gesù si trova a parlare delle realtà umane trova sempre l'ammirazione di chi gli sta intorno. Parlare dell'uomo e quanto gli sta intorno non significa limitare l'argomento alla sua realtà biologica e temporale. Per parlare in maniera efficace dell'uomo bisogna parlare di Dio; per parlare della vita bisogna parlare del Dio dei vivi. Ecco perché que ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-11-2004)

Dalla Parola del giorno Ecco i miei due testimoni. Questi sono i due olivi e le due lampade che stanno davanti al Signore della terra. Come vivere questa Parola? Una visione, quella che ci propone oggi l'Apocalisse, che mostra uno spaccato di umanità sconvolta dal male dilagante. Una piaga che riguarda anche i nostri tempi, e su cui continua a levarsi ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 22-11-2003)

Capita anche a me di incontrare delle persone che passano il tempo a spaccare il capello in quattro, anche nella fede. Forse fa parte dell'atteggiamento (povero) fondamentale dell'uomo quello di complicarsi la vita quando non è sufficientemente complicata. Lo strano caso della vedova ammazza-mariti, distante da noi anni luce, è in realtà un inquietante tr ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-11-2003)

Dalla Parola del giorno I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni dell'altro mondo e della resurrezione dai morti, non prendono moglie né marito. Come vivere questa Parola? I sadducei "che non credevano alla resurrezione dei corpi e giudicavano che le anime morissero insieme con questo", pongono a Ges ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 22-11-2003)

Commento su Luca 20, 27-40
La risurrezione non è soltanto un insegnamento di Gesù, è anche un annuncio della Scrittura (v.37). L'affermazione: "Io sono il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe" lascia intendere che il mondo dei defunti è un mondo di persone viventi. Il problema della continuità dell'esistenza si è affacciato già nelle ultime pagine dell'Antico Testamento, ma à ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-11-2002)

Dalla Parola del giorno Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui. Come vivere questa Parola? Gesù proclama questa parola di vita rispondendo al quesito (notevolmente tinto d'ironia!) posto dai Sadducei. C'erano sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. E così il secondo, il terzo... fino al settimo ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-11-2002)

Commento Luca 20,27-40
Una situazione paradossale, un tranello, al solito, teso a Gesù per metterlo in difficoltà. Il caso, solo all'apparenza intricato, voleva mettere in discussione la fede nella resurrezione, accolta dai farisei (e da Gesù) e negata dai sadducei. La vedova "ammazzamariti" che si sposa sette volte per avere un figlio - consuetudine nata dall'importanza di ave ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-11-2001)

Dalla Parola del giorno E non possono più morire, perché sono figli di Dio Come vivere questa Parola? I sadducei tentano di mettere alle strette Gesù con una domanda che è un vero e proprio dilemma. Tuttavia, nel loro interrogativo, fa capolino il desiderio profondo di ogni uomo: quello di avere una discendenza, ossia la vita eterna. Ed è rispetto ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2000)

Dalla Parola del giorno Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui. Come vivere questa Parola? I sadducei, una setta religiosa dei tempi di Gesù, non credono nella resurrezione dei morti e fanno dell'ironia a questo proposito, ponendo un cavilloso interrogativo a Gesù. La risposta, come sempre, spiazza gli avversari con un arg ...
(continua)