Commento al Vangelo 28 novembre 2023
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Martedì della XXXIV settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
Commento al Vangelo 28 novembre 2023
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Le apparenze possono deludere, crollare, se non vi è un graduale cammino verso la vita vera. Il regno dei cieli viene gradualmente e con il vario contributo, almeno per certi aspetti, di ciascuno. Per cui Gesù avverte di non lasciarsi ingannare da chi propone il proprio salvifico programma come se fosse il solo ad aiutare. Talora questi falsi profeti prome ...
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Commento al Vangelo 22 novembre 2022
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Il commento di oggi è dedicato a santa Cecilia ma è sul Vangelo di Lc 21,5-11
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Commento su Ap 14, 15
Un altro angelo uscì dal tempio, gridando a gran voce a colui che era seduto sulla nube: «Getta la tua falce e mieti; è giunta l'ora di mietere, perché la messe della terra è matura».
Ap 14, 15
Come vivere questa Parola?
Il tempo che stiamo vivendo noi oggi è un tempo intermedio, di attesa del giorno in cui il Signore siederà sul trono della glori ...
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Non c'è daver paura (Lc 21,5-11)
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Commento al Vangelo 23 novembre 2021
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#2minutiDiVangelo - Martedì XXXIV settimana del Tempo Ordinario
Lc 21,5-11
Commento al Vangelo - a cura di don Marco Scandelli
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Martedì - XXXIV del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo
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Nel futuro la vera speranza (Lc 21,5-11)
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Commento al Vangelo 24 novembre 2020
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#2minutiDiVangelo - Martedì 24/11 - Non rimarrà pietra su pietra di chi si oppone a Cristo e al Papa
Commento al Vangelo di martedì 24 novembre 2020 - XXXIV settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Lc 21 5-11
Gesù ci chiede di stare attenti, anzi di fuggire da tutti coloro che dicono di essere il messia. Certo. Oggi se uno lo dicesse, lo prenderemmo per matto. Ma in realtà ci sono tanti modi in cui questo a ...
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Badare di non lasciarsi ingannare. Come si fa, con le tante voci interne ed esterne che agitano la nostra vita? È Dio che ci porta. Se cerchiamo di lasciarci condurre da Lui secondo la sua sapienza ci insegnerà a trovare i giusti riferimenti, gli aiuti, per crescere imparando a discernere nella pace le vie della sequela. ...
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Non abbiate paura (Lc 21,5-11)
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Con Dio non puoi perdere
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Commento su Lc 21,5-11
5Mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, disse:6«Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta». 7Gli domandarono: «Maestro, quando dunque accadranno queste cose e quale sarà il segno, quando esse staranno per accadere?». 8Rispose: «Badate di non ...
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Commento su Lc 21, 10-11
«Poi disse loro: "Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze, vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo.»
Lc 21, 10-11
Come vivere questa Parola?
Queste parole di Gesù pronunciate duemila anni fa sembrano dette oggi. Le stesse guerre, le stesse carestie, a ...
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Commento su Ap 14,14
«Io, Giovanni, vidi: ecco una nube bianca, e sulla nube stava seduto uno simile a un Figlio d'uomo: aveva sul capo una corona d'oro e in mano una falce affilata».
Ap 14,14
Come vivere questa Parola?
Nella visione di Giovanni si ripresenta il Figlio dell'uomo, con un linguaggio e delle immagini che ci ricordano il libro del profeta Daniele. Qui l'autore ...
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Non resta pietra su pietra del tempio. Ci sono voluti ottant'anni per ricostruirlo ed è diventato il faro di Israele, il motore della spiritualità e della fede ma, anche di una rinata e fiorente economia legata ai pellegrinaggi. Israele è giustamente orgogliosa del proprio tempio. Troppo. E questa sicumera gli impedisce di vedere le nubi che si stanno add ...
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Comento su Lc 21, 5
"In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Lc 21, 5
Come vivere questa Parola?
La catechesi di Gesù al tempio continua con coraggio e cerca di distogliere l'attenzione de ...
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Le belle pietre ornate del tempio non resteranno in quella posizione a lungo. Facile profezia, quella del Signore: il nazionalismo crescente, rinvigorito dall'entusiasmo suscitato dalla ricostruzione del tempio, crescerà fino ad esplodere, suscitando l'inevitabile, rabbiosa e violenza rabbiosa di Roma. Iniziata vent'anni prima della nascita di Cristo e fini ...
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Commento su Ap. 2,10
"Sii fedele fino alla morte, dice il Signore, e ti darò la corona della vita"
Canto al Vangelo Ap. 2,10
Come vivere questa Parola?
Due righe soltanto ma centrate su ciò che più importa: il binomio "vita-morte". Un binomio che si completa rovesciandolo "morte-vita".
Il segreto perché l'ultima parola sia della vita è la fedeltà a Cristo Gesù. E lo s ...
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Commento su Lc 21,5-11
Se solo ascoltassimo quanto ci dice il Signore! Tutte le cose sono destinate a scomparire, anche il magnifico tempio che ha ridato lustro e gloria alla decadente Gerusalemme. Erode il grande, con grande intuito politico, aveva dato il via ai lavori di ampliamento nel 19 a.C. e sarà finito solo nel 62 d.C.: ottant'anni per costruire uno spazio capace di acco ...
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L'eterna giovinezza dei santi
SAN SILVESTRO ABATE, Fondatore del nostro Ordine. La liturgia della Parola che viene proposta in occasione delle celebrazioni dei Santi ci offre la migliore sintesi della loro vita e ciò appare molto logico se pensiamo che la santità, in qualsiasi epoca e da chiunque sia stata vissuta, è sempre l'incarnazione del Vangelo e la pratica eroica di tutte le vi ...
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Per creare ordine ci vuole il disordine
Non resterà pietra su pietra che non venga distrutta
Spesso mi domando perché c'è una fase della vita, l'adolescenza, in cui Dio ci ha programmati per essere ribelli, andare contro corrente, osteggiare le cose più palesi, rifiutare tutto ed il contrario di tutto. Credo che il motivo stia nel fatto che nulla si crea, nulla si trasforma senza una doloro ...
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Commento su Daniele 2, 44
Il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre.
Dn 2, 44
Come vivere questa Parola?
Il secondo capitolo di Daniele ci presenta un sogno che egli indovina e interpreta: è il famoso sogno della statua fatta di metall ...
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Commento su Luca 21,5-11
Oggi il Maestro ci invita a non legare troppo il nostro cuore alle pietre, anche se belle, delle nostre abitazioni, dei nostri monumenti, delle nostre città. La traumatica esperienza degli abitanti di Gerusalemme, che videro il grandioso tempio di Erode, costruito in oltre settant'anni di lavori ininterrotti... bruciato e raso al suolo nel giro di una notte ...
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Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta
Ci sono momenti nella vita in cui le nostre sicurezze vengono minate e talvolta distrutte. La perdita del lavoro, una malattia, la morte di una persona cara sono solo alcuni esempi dei tanti casi della vita. Dietro ad ogni angolo può esserci qualcosa che peggiora la nostra esistenza. Dove trovare la forza di andare avanti? Ognuno ha la sua ricetta, ogni per ...
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Commento su Apocalisse 14, 15-16
"Un altro Angelo uscì dal tempio, gridando a gran voce a colui che era seduto sulla nube: "Getta la tua falce e mieti; e giunta l'ora di mietere, perché la messe della terra è matura". E colui che era seduto sulla nuvola getto la sua falce sulla terra e la terra fu mietuta"
Ap 14, 15-16
Come vivere questa Parola?
Si miete ciò che ha raggiunto un comp ...
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Non resterà pietra su pietra...
Lo splendore del tempio affascina i discepoli che seguono Gesù; è l'occasione opportuna per un insegnamento che riguarda proprio il valore del tempo e di tutto ciò che è destinato a finire con il tempo. Gesù ha sempre dimostrato un grande rispetto per il tempio. Sappiamo che Egli preferiva luoghi solitari per pregare, per ricercare i momenti per manifes ...
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Commento su Luca 21,6
"Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta".
Lc 21,6
Come vivere questa parola?
Siamo negli ultimi giorni dell'anno liturgico e Gesù, parlando della distruzione del Tempio, non sta facendo altro che riferirsi proprio alla fine dei tempi.
Egli ci ricorda che il mondo ha in Dio il suo ini ...
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La mietitura del Signore
Siamo ormai abituati a notizie catastrofiche. Basta aprire il giornale radio oppure telegiornale per restare sconvolti. Le notizie, anche più macabre rimbalzano, si rincorrono, si accavallano, lasciando nell'animo un senso di disgusto, dal quale siamo subito distolti da notizie di ben altro genere: scandali, tragedie familiari, storie di amore, fame nel mon ...
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Dalla Parola del giorno
Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».
Come vivere questa Parola?
Il tempio di Gerusalemme, ai tempi di Gesù, s'imponeva per solennità meraviglia e dovizia di ornamenti artistici e preziosi. Era espressione del potere politico economico e r ...
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Commento su Luca 21,5-11
Il tempio è splendido, oggettivamente. L'intuizione del re vassallo Erode, grande politico, crudelissimo governante, è stata geniale; il meticcio, come veniva chiamato per via della sua discendenza idumea, compie ciò che nessuno era stato in grado di fare: restaura il secono tempio, quello ricostruito dopo il ritorno dall'esilio. In realtà i lavori di re ...
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Segni finali dell'inizio
SEGNI DI DISTRUZIONE DELLA NOSTRA STORIA E DELLA TERRA...
Segni che invitano a non avere paura, ma a discernere che la caduta di tutti i valori umani che volgono al loro naturale tramonto indicano nel contempo anche l'alba di un mondo nuovo, dominato dalla presenza viva e vitalizzante del Cristo.
OGNI SEGNO CHE CADE ANNUNCIA IL SEGNO CHE VIENE IN NOI
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Il crollo del tempio
Spesso l'uomo crede di aver realizzato qualcosa di indistruttibile, di perenne e ciò soprattutto quando si tratta di realtà umane a cui si annette uno speciale valore e significato. Lo pensavano anche gli ebrei del loro maestoso tempio di Gerusalemme, segno per loro della divina presenza, della speciale predilezione di cui godevano e del loro prestigio e g ...
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1) Preghiera
Ridesta, Signore, la volontà dei tuoi fedeli
perché, collaborando con impegno alla tua opera
di salvezza,
ottengano in misura sempre più abbondante
i doni della tua misericordia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura
Dal Vangelo secondo Luca 21,5-11
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle p ...
(continua)
Dalla Parola del giorno
"Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutto."
Come vivere questa Parola?
Queste parole di Gesù fanno parte del discorso escatologico del vangelo di Luca. Gli sconvolgimenti che accadranno quando starà per realizzarsi totalmente il Regno di Dio tra gli uomini rigua ...
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Il Signore Gesù ha ragione: malgrado l'immenso sforzo della gente di Gerusalemme e del grande re Erode, il tempio di Gerusalemme, ci racconta la storia, sarà raso al suolo a pochi anni dalla sua costruzione, qualche decennio dopo la morte di Gesà. La storia umana è piena di opere dell'ingegno umano, di opere d'arte, che bene manifestano lo sforzo dell'uo ...
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Demolire e costruire
Tutte le cose sono destinate a cadere di fronte al valore della venuta del Regno.
L'avvento del Regno è come un vento forte e gagliardo che spazza via tutto quello che non gli appartiene.
...E IO, APPARTENGO A QUESTO VENTO?
Anche le realtà più belle e piacevoli, e da tempo consolidate, anche esse faranno la stessa fine di fronte alla venuta del Reg ...
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Viene il Signore a giudicare la terra
La vita dei discepoli del Signore non sarà tranquilla: non mancheranno persecuzioni, tradimenti, tentazioni e inganni. Occorre la perseveranza. Allora si potrà essere salvi, nello sfacelo di tutte le cose. Colui che siede sulla nube, della prima lettura dall’Apocalisse, "simile a Figlio d’uomo", - visione messianica già avuta da Daniele - è Cristo; l ...
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Commento a Lc 21,6
Dalla Parola del giorno
"Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta".
Come vivere questa Parola?
A Gerusalemme il tempio era quanto di più bello ci potesse essere. Gli Israeliti lo avevano costruito incoraggiati da profeti e re, come l’emblema della presenza di Dio nel suo popolo. Però ...
(continua)
1) Preghiera
Ridesta, Signore, la volontà dei tuoi fedeli
perché, collaborando con impegno alla tua opera
di salvezza,
ottengano in misura sempre più abbondante
i doni della tua misericordia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura
Dal Vangelo secondo Luca 21,5-11
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle p ...
(continua)
I segni dei tempi
Gesù sta concludendo il suo viaggio verso Gerusalemme è il suo cammino terreno. In questo frangente così delicato e significativo, Egli ci preannuncia i segni che precorrano la Sua seconda venuta. Il racconto di San Luca è senz'altro influenzato dai terribili eventi che hanno sconvolto la Palestina nel I secolo della cristianità, c'è anche in essi una ...
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Dalla Parola del giorno
Il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre. Questo significa quella pietra che tu hai visto staccarsi dal monte, non per mano di uomo, e che ha stritolato il ferro, il bronzo, l'argilla, l'ar ...
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Con questo brano inizia il discorso di Gesù sulla fine dei tempi (viene chiamato discorso escatologico). Ma l'evangelista Luca, assieme a Matteo e a Marco, ritiene che gli "ultimi giorni" inizino già con la venuta di Gesù. Per questo non si può continuare a rimandare il momento della conversione al Vangelo, aspettando magari l'attimo opportuno, che poi n ...
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Molti verranno sotto il mio nome
Nel testo evangelico di oggi, Gesù, con un linguaggio apocalittico, comincia annunciando la rovina del tempio di Gerusalemme, all'interno del quale sta parlando. Nonostante la sua imponente bellezza, orgoglio di ogni israelita, sarà raso al suolo, finché non resterà pietra su pietra. Accade sempre, e più presto di quello che non si penserebbe, che non n ...
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Dalla Parola del giorno
Un altro angelo uscì dal tempio, gridando a gran voce a colui che era seduto sulla nube: «Getta la tua falce e mieti; è giunta l'ora di mietere, perché la messe della terra è matura». Allora colui che era seduto sulla nuvola gettò la sua falce sulla terra e la terra fu mietuta.
Come vivere questa Parola?
L'immagine di colu ...
(continua)
Con questo brano inizia il discorso di Gesù sulla fine dei tempi (viene chiamato discorso escatologico). E la Liturgia della Chiesa ce lo ripresenta mentre ci avviamo alla conclusione dell'anno liturgico. In verità, l'evangelista Luca, assieme a Matteo e a Marco, ritiene che gli "ultimi giorni" inizino già con la venuta di Gesù. Per questo non si può co ...
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Dalla Parola del giorno
Mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, disse: «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta».
Come vivere questa Parola?
Il tempio di Gerusalemme, ai tempi di Gesù, era un edificio d'imponenza e bellezza eccezi ...
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Non resterà pietra su pietra che non venga distrutta
Lo splendore del tempio affascina i discepoli che seguono Gesù; è l'occasione opportuna per un insegnamento che riguarda proprio il valore del tempo e di tutto ciò che è destinato a finire con il tempo. Gesù ha sempre dimostrato un grande rispetto per il tempio. Sappiamo che Egli preferiva luoghi solitari per pregare, per ricercare i momenti per manifes ...
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Vero, Signore, il tempio di Gerusalemme, al solito, verrà raso al suolo. La storia è piena di genialità. Di opere d'arte, di sforzo dell'uomo a costruire luoghi che ci spingono all'altrove, e altrettanto piena di uomini e di guerre che radono al suolo ogni cosa, ogni opera d'arte. Gesù è severo nel giudicare questo atteggiamento, e ci invita a non lasci ...
(continua)
Dalla Parola del giorno
Il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre.
Come vivere questa Parola?
Nella prima lettura di oggi si parla di una statua imponente che si erge maestosa, incutendo un senso di timore. Il ...
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Commento su Luca 21, 5-11
Il tempio di Gerusalemme era considerato una delle sette meraviglie del mondo. Ed ecco che ad alcuni che ammirano e magnificano il tempio, Gesù dà una predizione di sventura: il tempio sarà distrutto. Dio non bada alla bellezza dei marmi e alla preziosità dei doni, ma vuole un popolo dalla cui vita traspaia che Dio abita in mezzo ad esso. Il profeta Mich ...
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Dalla Parola del giorno
"Getta la tua falce affilata e vendemmia i grappoli della vigna della terra, perché le sue uve sono mature". L'angelo gettò la sua falce sulla terra, vendemmiò la vigna della terra e gettò l'uva nel grande tino dell'ira di Dio.
Come vivere questa Parola?
Questo comando viene dato a un Angelo nel giorno ultimo del grande giudi ...
(continua)
Commento Luca 21,5-11
Siamo nell'ultima settimana dell'anno liturgico, amici, invitati a fissare lo sguardo su Gesù Re dell'Universo, sul destino di salvezza che egli vuole realizzare, lasciando noi suoi figli come avamposto di questo cambiamento, come sentinelle del mattino. In un discorso piuttosto impegnativo, come fa un Padre prima di partire per un lungo viaggio, ai discepo ...
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Dalla Parola di oggi
Alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano.
Come vivere questa Parola?
Oggetto di discussione è il tempio, ovvero la dimora di Dio tra gli uomini. Parlare del tempio è parlare del desiderio più grande del genere umano: della comunione degli uomini con Dio e tra di loro. Come realizzarla? ...
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Dalla Parola del giorno
Dite fra i popoli: «Il Signore regna!». [...] Si rallegrino gli alberi della foresta. Esultino davanti al Signore che viene, perché viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e con verità tutte le genti.
Come vivere questa Parola?
Oggi, sia la prima lettura che il Vangelo ci prospettano quello che verrà a ...
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