Gesù sembra darci una chiave di lettura per discernere la sua venuta. Ci invita a saper vedere, ad essere davvero intelligenti, cioè a saper leggere profondamente le cose, a leggere persino i segni della natura con uno sguardo profondo, provvidenziale, sereno. I germogli delle piante parlano di vita, quella vita che appartiene, è sostenuta ed è portata a ... (continua)
don Carlo Occelli - (Omelia del 01-12-2023)
Commento al Vangelo 1 dicembre 2023 ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 01-12-2023)
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SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ... (continua)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 01-12-2023)
La sequela di Gesù libera da forzature, sensi di colpa, risposte meccaniche, senza buonsenso, complicazioni, rovelli della mente, agitazioni eccessive... Al tempo stesso Gesù insegna che vi sono crisi reali, che stimolano passaggi di crescita, di liberazione, di rinascita. Pensiamo ad una terra smossa, arata, che accoglie il seme, la pioggia, mentre prima ... (continua)
don Carlo Occelli - (Omelia del 25-11-2022)
Commento al Vangelo 25 novembre 2022 ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 25-11-2022)
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don Nicola Salsa - (Omelia del 25-11-2022)
L'estate che presto verrà (Lc 21,29-33) ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2022)
Commento su Ap 20,4a Poi vidi alcuni troni - a quelli che vi sedettero fu dato il potere di giudicare - e le anime dei decapitati a causa della testimonianza di Gesù e della parola di Dio, e quanti non avevano adorato la bestia e la sua statua e non avevano ricevuto il marchio sulla fronte e sulla mano.
Ap 20,4a
Come vivere questa Parola?
In questo brano troviamo due categor ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 26-11-2021)
Venerdì - XXXIV del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 26-11-2021)
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Pe ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 26-11-2021)
#2minutiDiVangelo - Venerdì XXXIV settimana del Tempo Ordinario Lc 21,29-33
Commento al Vangelo - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 26-11-2021)
"Le mie parole non passeranno" (Lc 21,29-33) ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 27-11-2020)
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don Carlo Occelli - (Omelia del 27-11-2020)
Commento al Vangelo 27 novembre 2020 ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 27-11-2020)
#2minutiDiVangelo - Venerdì 27/11 - Oh, Morte, dov'è la tua vittoria? Commento al Vangelo di venerdì 27 novembre 2020 - XXXIV settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Lc 21 29-33
Sebbene le vicende umane a volte sembrano andare verso una fine rovinosa - come è stato per Gesù - il destino non è l'oblio o il caos, non è la distruzione o il male. Siamo fatti per l'infinito. Sia ... (continua)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 27-11-2020)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 01-12-2017)
Commento su Lc 21, 33 «In verità vi dico: il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno»
Lc 21, 33
Come vivere questa Parola?
"La tua Parola è lampada ai miei passi e luce sulla mia strada", questa espressione biblica ha donato coraggio e forza a innumerevoli persone. È commovente vederla incisa sulla tomba del cardinale Martini, che più di altri ne ha ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2016)
Commento su Ap 21, 1 «E vidi un cielo nuovo e una terra nuova: il cielo e la terra di prima infatti erano scomparsi e il mare non c'era più».
Ap 21, 1
Come vivere questa Parola?
Cieli e terra nuovi sono un'immagine profetica molto frequente: un modo cosmico per dire il cambiamento, per affermare la novità , la buona notizia che cambia il volto della creazione. La creazione ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 27-11-2015)
I cieli e la terra passano ma la Parola del Signore rimane. Davanti agli eventi catastrofici, alle guerre e alle violenza che ci raggiungono ogni giorno, il rischio concreto di lasciarci prendere dallo sconforto esiste, eccome. Ma, a conclusione della visione apocalittica del destino umano, Gesù ci propone di alzare lo sguardo, di aspettarci una liberazione ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-11-2015)
Commento su Lc 21, 33 "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. "
Lc 21, 33
Come vivere questa Parola?
Questa espressione dovrebbe oggi aiutarci a sperare e a far vivere di speranza chi ci è attorno. Tutto passa, quello che resta è l'amore, che abbiamo ricevuto e che abbiamo dato. Passa il tempo, passa la storia, passa la gloria, passa l'infamia. Nel ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 28-11-2014)
Davanti agli eventi negativi della vita, davanti alla litania di disgrazie che quotidianamente ci raggiunge dai mezzi di informazione, davanti al controsenso che vive l'essere umano e l'enigma della violenza onnipresente nelle nostre relazioni, davanti a tutto questo, ci diceva il Signore ieri, siamo chiamati a sollevare lo sguardo. La reazione potrebbe esse ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-11-2014)
Commento su Lc 21, 33 "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno."
Lc 21, 33
Come vivere questa Parola?
Siamo dentro un rapidissimo passaggio. Passa il cielo con miliardi di astri, passa la terra con le sue innumerevoli forme di vita. Gesù annuncia questo tramontare di tutto ciò che non appartiene all'eterno. Ne fa una specie di sfondo importante per da ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 29-11-2013)
Commento su Lc 21,29-33 Le parole del Signore non passano. Con questa certezza concludiamo l'anno liturgico, certi della promessa fattaci dal Maestro. E con questa certezza possiamo leggere gli eventi del mondo e della Chiesa, senza paura, senza dietrologie, senza visioni approssimative e piccine ma con lo sguardo ampio che solo la fede ci può donare. Il discepolo guarda al mondo ... (continua)
Riccardo Ripoli - (Omelia del 29-11-2013)
Quale eredità vogliamo lasciare al mondo? Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno
Quale eredità vogliamo lasciare al mondo? Le nostre opere, i valori, i principi, gli ideali, le battaglie vinte in nome dell'amore verso il prossimo, i figli che accudiamo. Tutto avrà fine prima o poi, tutto si sgretolerà e diventerà polvere disperdendosi e chi verrà dopo nemmeno si acco ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 29-11-2013)
Le mie parole non passeranno Abbiamo imparato senza sforzi a comprendere l'avvicendarsi delle stagioni attraverso i segni che la natura stessa spontaneamente ci fornisce. Quando il fico comincia a cacciare i propri fiori che saranno il frutto gradevole che conosciamo, diciamo che l'estate è vicina. I fatti che accadono intorno a noi e dentro di noi hanno pure un loro linguaggio. L'avve ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 29-11-2013)
Commento su Daniele 7, 13 Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un figlio d'uomo.
Dn 7, 13
Come vivere questa Parola?
Il messaggio conclusivo che il libro di Daniele ci lascia, dopo averci accompagnato in questa ultima settimana dell'anno liturgico, è una vera e propria visione profetica che si collega a pagine famose di Ezechie ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2011)
Commento su Luca 21,32 In verità vi dico: Non passerà questa generazione prima che tutto avvenga.
Lc 21,32
Come vivere questa parola?
Oggi, il Vangelo ci solleva lo spirito con una parabola piena di speranza. Gesù invita gli ascoltatori a osservare il fico e gli altri alberi: quando si sono svegliati dal sonno dell'inverno, si conosce che l'estate è ormai vicina; c'è un cl ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 26-11-2010)
Dalla Parola del giorno
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Come vivere questa Parola?
Il cielo e la terra, vale a dire tutto, proprio l'intero universo così incredibilmente vasto, è soggetto a caducità . Non c'è niente che resista al morso vorace del tempo. Delle stesse più famose civiltà (penso a quella etrusca e grec ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 26-11-2010)
Festa di San Silvestro Abate La prima lettura del giorno di oggi invita sollevare gli occhi verso l'alto, verso il trono di Dio da dove scende la nuova Gerusalemme. Il vangelo invece invita a discernere i segni che preannunciano la venuta del regno di Dio. Chiediamo scusa ai nostri affezionati lettori se invece del commento delle letture, ci soffermiamo a delineare brevemente il profilo ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 27-11-2009)
Nel clima apocalittico, da fine dei tempi dei vangeli di questi ultimi giorni, spicca oggi la conclusione della parabola del fico con la splendida promessa di Gesù: i cieli e la terra passeranno, ma la sua Parola non passerà . Così è anche nella nostra vita: passano i governi, le amministrazioni, le lotte, le economie, le scoperte scientifiche, ma la Paro ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 27-11-2009)
Osservare attraverso le cose OSSERVARE NON LE COSE, MA SEMPRE ATTRAVERSO LE COSE
Le cose che vediamo, come il cielo e la terra, passano.
Ma ciò che vediamo attraverso le cose non passerà : "le mie Parole".
In tutto quello che passa lo sguardo della fede ci aiuta a vedere quello che non passa e che rimane in eterno.
L'essenziale.
Quello che resta è l'essenziale per noi e p ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-11-2009)
Dalla Parola del giorno
"Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l'estate è vicina."
Come vivere questa Parola?
La piena e ricca umanità di Gesù si rivela anche in questa paraboletta del fico. Non è raro in Palestina questo albero da frutto. Gesù lo ha osservato bene. Sa che ... (continua)
Siamo invitati, oggi, a leggere i segni dei tempi, cioè a capire il senso profondo degli eventi tenendo in una mano il vangelo, le parole che non passano, e nell'altra le vicissitudini della storia e le contraddizioni degli uomini. Troppe volte le nostre comunità soffrono di una specie di schizofrenia evangelica, si chiudono nelle chiese e si rivolgono a D ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 28-11-2008)
Sapere di Sapienza IL REGNO DI DIO E' VICINO NEI SEGNI CHE APPAIONO
Quando i segni appaiono alla nostra vista della fede, quando cioè li interpretiamo secondo l'ottica di Dio, ecco che il Regno si avvicina e si apre alla nostra vita come vicinanza, presenza vicina a noi, prossima.
L'apparire dei segni è guidato dalla Parola di Gesù.
E' una parola che non passa, come ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 28-11-2008)
Le mie parole non passeranno Abbiamo imparato senza sforzi a comprendere l’avvicendarsi delle stagioni attraverso i segni che la natura stessa spontaneamente ci fornisce. Quando il fico comincia a cacciare i propri fiori che saranno il frutto gradevole che conosciamo, diciamo che l’estate è vicina. I fatti che accadono intorno a noi e dentro di noi hanno pure un loro linguaggio. Lâ ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-11-2008)
Commento a Lc 21,29-30 Come vivere questa Parola?
La parabola del fico e di tutte le piante è molto significativa, specialmente se si tiene conto del contesto.Devono accadere cose spiacevoli, ha detto pocanzi il Signore. I suoi accenni apocalittici che riguardano cioè la fine di questo nostro mondo, potrebbero dare un senso di paura o tristezza. Invece no. A infondere speranza ... (continua)
Il Vangelo ci porta alla vigilia della Passione; tra pochi giorni Gesù sarà "consegnato nelle mani degli uomini". Ed egli lo sa bene. È la sua ora. Gesù, potremmo dire, si sta preparando ai suoi "ultimi giorni", e lo fa annunciando il Vangelo nel tempio e ritirandosi di notte nell'orto degli ulivi per pregare. "Vegliate e pregate in ogni momento", dice a ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 01-12-2006)
Dalla Parola del giorno
Guardate il fico e tutte le piante; quando già germogliano, guardandoli capite da voi stessi che ormai l'estate è vicina.
Come vivere questa Parola?
La pericope offertaci dalla liturgia odierna si inserisce nel discorso escatologico che prospetta la distruzione di Gerusalemme e la fine del mondo. Eventi catastrofici che incuton ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 01-12-2006)
Quando... il regno di Dio è vicino Troviamo nella pagina del Vangelo di oggi un avvenimento del Signore sul quale è sempre utile riflettere. A proposito degli ultimi tempi, Gesù disse la parabola del fico e di tutte le piante: quando germogliano, guardandole si capisce che l'estate è vicina. Con questa parabola egli intese esortare i discepoli a saper cogliere i segni del Regno che viene. ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-11-2005)
Dalla Parola del giorno
Guardavo ancora nelle visioni notturne, ed ecco apparire, sulle nubi del cielo, uno, simile ad un figlio d'uomo.
Come vivere questa Parola?
Il profeta è l'uomo che cerca di perforare gli eventi per "leggerli" in profondità . Non si ferma alle tenebre da cui si trova avvolto, non si lascia soggiogare dal terrore che ad esse si ac ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 25-11-2005)
Le mie parole non passeranno La storia dell'umanità è segnata da grandi travagli; non vi sono le calamità naturali che determinano la storia; il desiderio irrefrenabile di potere, l'egoismo che stravolge tutte le leggi dell'uomo sono meccanismi che ritroviamo spesso nella storia. È la nostra storia che, in Cristo, diventa storia di salvezza, storia che ci avvicina sempre di più all ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 26-11-2004)
Dalla Parola del giorno
Vennero aperti i libri e fu aperto anche un altro libro: quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere.
Come vivere questa Parola?
Sullo sfondo di uno scenario dove ricchezza di simboli e grande liturgia con movimento e fulgore di "cose ultime", emerge, s' ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 28-11-2003)
Leggere i segni dei tempi, cioè capire tenendo in una mano il vangelo, le parole che non passano e nell'altra le vicissitudini della storia e le contraddizioni degli uomini. Troppe volte le nostre comunità soffrono di una specie di schizzofrenia evangelica, si chiudono nelle chiese e si rivolgono a Dio, poi fuori, la vita è un'altra cosa. Non basta ripete ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-11-2003)
Dalla Parola del giorno
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Come vivere questa Parola?
La "Parola" rappresenta un tema ricorrente sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento. È la Parola che trae dal nulla tutte le cose e le conserva nell'essere. È ancora essa ad introdurci nei segreti di Dio, a svelarcene la volontà salvifi ... (continua)
Commento Luca 21,29-33 Occorre interpretare i segni dei tempi. Così i nostri vescovi, nello straordinario evento che fu il Concilio, invitavano le comunità a non rinchiudersi, a non imbalsamare il Vangelo, a non arroccarsi, ma a leggere la propria storia e le vicende umane alla luce del Vangelo per confrontarsi con il mondo. Il Vangelo è lo stesso, certo, il Signore Gesù è lo ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 01-12-2000)