Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2024)
Commento su Lc 2,22-32 Come vivere questa Parola?
La presentazione di Gesù al tempio, ci permette di illuminare questo giorno attraverso il riflesso di luce sul volto del vecchio Simeone. La luce della verità che in Gesù si manifesta per ciò che è realmente. Che speciale sensazione proveremmo, se ognuno di noi avvertisse il desiderio di essere spinto dallo Spirito. Tuttavia, ... (continua)
don Carlo Occelli - (Omelia del 02-02-2024)
Commento al Vangelo 2 febbraio 2024 ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 02-02-2024)
Cristo, luce delle genti, ci aiuti ad essere luce per gli altri! Nel suo racconto dell'infanzia di Gesù, san Luca sottolinea come Maria e Giuseppe fossero fedeli alla Legge del Signore. Con profonda devozione compiono tutto ciò che è prescritto dopo il parto di un primogenito maschio. Si tratta di due prescrizioni molto antiche: una riguarda la madre e l'altra il bambino neonato. Per la donna è prescritto che si asten ... (continua)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 02-02-2024)
Commento al Vangelo 2 febbraio 2023 ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 02-02-2023)
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don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 02-02-2023)
Lasciamoci guidare dallo Spirito Santo! La legge prescriveva che, quaranta giorni dopo la nascita del primo figlio, i genitori si recassero al tempio di Gerusalemme per offrire il loro primogenito al Signore per la purificazione della madre. Così fecero anche Maria e Giuseppe. Il rito serviva a consacrare il primogenito a Dio, in ricordo del fatto che Dio aveva, un tempo, salvato i primogeniti d' ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 02-02-2023)
Presentazione di Gesù al Tempio (Lc 2,22-32) ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2022)
Guarigione dell'emorroissa e risurrezione della figlia di Giairo Nei precedenti capitoli abbiamo visto come Gesù abbia manifestato la sua superiorità sulle forze naturali e sui demòni. Nel vangelo odierno invece, con questi due prodigi, emerge ancora la sua potenza sanante, sulle malattie e sulla morte. Facendo un piccolo parallelismo tra i due miracoli, mi pare abbiano elementi in comune. Uno per tutti: i dodici anni ... (continua)
don Carlo Occelli - (Omelia del 02-02-2022)
Commento al Vangelo 2 febbraio 2022 ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 02-02-2022)
Presentazione di Gesù al Tempio (Lc 2,22-32) ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 02-02-2022)
Il nostro audio quotidiano Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d'Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per far ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 02-02-2022)
Presentazione del Signore al Tempio - Commento al Vangelo ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-02-2022)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Eduard Patrascu
"Ora i miei occhi hanno veduto la salvezza!"
Siamo già quaranta giorni dopo Natale, da quando abbiamo celebrato l'incarnazione del Verbo di Dio, massima prova del desiderio di Dio di venire incontro all'uomo che cerca la pienezza della vita. Questa ricerca l'abbiamo contemplata nei magi all' ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 02-02-2022)
Cari Bambini e Bambine, Ragazzi e Ragazze, ben trovati a tutti!
Ormai è passato molto tempo dal Natale, e presto ci addentreremo nella Quaresima. Pertanto è bene fermarci un attimo e capire dove siamo e dove stiamo andando. Ebbene, la festa della Presentazione di Gesù al Tempio ci aiuta proprio in questo: a riprendere le fila del Natale per andare verso ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 02-02-2021)
Siamo sempre ceri accesi La legge mosaica prescriveva che, quaranta giorni dopo la nascita del primo figlio, i genitori si recassero al tempio di Gerusalemme per offrire il loro primogenito al Signore e per la purificazione rituale della madre. Così fecero anche Maria e Giuseppe. Il rito serviva a consacrare il primogenito a Dio, in ricordo del fatto che Dio aveva, un tempo, salvat ... (continua)
don Carlo Occelli - (Omelia del 02-02-2021)
Commento al vangelo 2 febbraio 2020 ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 02-02-2021)
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don Marco Scandelli - (Omelia del 02-02-2021)
#2minutiDiVangelo Presentazione del Signore: non una volta: tutti i giorni, il Signore si presenta! Commento al Vangelo della Presentazione al Tempio del Signore - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
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Lc 2 22-40
Ascoltando il Vangelo di oggi dobbiamo focalizzare l'attenzione sul fatto che Gesù vuole incontrarci e per accorgerci della sua Presenza usa lo Spirito Santo. Ma questo, concretamente, come si realizza? Stiamo al testo: ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 02-02-2021)
Presentazione del Signore (Lc 2,22-40) ... (continua)
Il dono di essere figli Ci sono riti e tradizioni legate al ciclo della vita dell'uomo che il cristianesimo ha assunto dall'ebraismo, riconoscendo in esse una prefigurazione di ciò che in Gesù si compie in pienezza. Così è stato, ad esempio, per i 40 giorni successivi al parto, necessari alla purificazione della donna. E probabilmente a questi remoti contatti risale l'espressio ... (continua)
Dio ha indossato l'elmetto per entrare dentro il mio cuore pericolante e se ne è innamorato... - Video commento su Lc 2,22-40 ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 02-02-2020)
Cristo, luce del mondo! Oggi tutte le chiese cristiane celebrano la Presentazione del Signore Gesù al tempio. Questa festa ci ricorda che quaranta giorni dopo la sua nascita, Gesù viene portato, dai suoi genitori, per la prima volta nella casa del Padre, in quel tempio dove da secoli venivano fatti sacrifici e riti in attesa del Messia.
L'evangelista Luca, infatti, scrive: «Q ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 02-02-2020)
Chi sa attendere, gioisce Maria e Giuseppe portano Gesù Bambino a Gerusalemme, per presentarlo al Signore. Un momento quasi corrispondente al nostro Battesimo.
Questa giovane coppia non ha nulla di prezioso da offrire se non una povera tortora. Giusto il minimo. Ma in fondo, ciò che presentano al Signore è il vero dono, quello inestimabile e tanto atteso: il Bambino.
Sulla s ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 02-02-2020)
Per le Genti Oggi sembra di fare un passo indietro, nella Liturgia. Siamo finalmente riusciti a mettere via statuine, presepi, decorazioni e addobbi natalizi; siamo ormai entrati nel mese che ci catapulterà nel Carnevale e - immediatamente dopo - nella Quaresima, e di colpo torniamo a contemplare la Sacra Famiglia di Nazareth nel mistero della Natività , o quanto meno d ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-02-2020)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Francesco Botta
Questa domenica celebriamo la Presentazione del Signore al tempio. Si tratta di una festa liturgica di antica tradizione (VI-VII secolo). Sono passati quaranta giorni dalla solennità del Natale. La presentazione del bambino al tempio non era prescritta, ma i genitori potevano scegliere di compier ... (continua)
don Fabio Zaffuto - (Omelia del 02-02-2020)
Cambia televisione! - Video commento su Lc 2,22-40 ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 02-02-2020)
Carissimi bambini, oggi la Chiesa celebra la festa della Candelora... qualcuno sa dirmi che cosa è?
E' una festa in cui la Chiesa si riempie di candele... per ricordare che Gesù è la nostra luce e che noi siamo fatti a sua immagine. Proprio per significare questo ognuno di noi, all'offertorio, porterà all'altare e accenderà una candela
Abbiamo appena ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 02-02-2020)
L'ebbrezza di abbracciare la Luce Tutti desideriamo la letizia sobria del vecchio Simeone. Avanti negli anni, ha atteso sempre, con la speranza dei più genuini e pii israeliti, la manifestazione di Colui che doveva venire, come liberatore definitivo.
Simeone aspettava la consolazione di Israele. Lo Spirito Santo era su di Lui.
Era consapevole, nella luminosità buona del suo cuore, che n ... (continua)
Vedere l'invisibile, toccare l'intangibile Per presentarlo al Signore
Gerusalemme, non è soltanto una città , è un simbolo, un luogo di incontro fra diverse civiltà , diversi modi di pensare, città santa per eccellenza, per tanti popoli e di diverse fedi dove le tre religioni del ceppo biblico ritrovano le proprie origini e le proprie verità . Con la sua unicità , oggi, ci dice che le diverse rel ... (continua)
Bella prof! - don Gianmario Pagano - (Omelia del 02-02-2020)
La Presentazione al Tempio e il (vero) protagonista dell'opera di Luca ... (continua)
Bella prof! - don Gianmario Pagano - (Omelia del 02-02-2020)
Lectio Divina - Presentazione del Signore al Tempio - Anno C ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 02-02-2020)
Quaranta giorni dopo la natività , festeggiamo la Presentazione al Tempio di Gesù che nella tradizione cristiana orientale è chiamata la festa dell'Incontro del Signore. Quaranta giorni dopo la sua nascita, Maria e Giuseppe presentano Gesù bambino al Tempio, secondo la legge di Mosè: "Sono lì ad assolvere un gesto di obbedienza secondo la Legge mosaica: ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 02-02-2020)
Volontà di Dio = il meglio che ci sia ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 02-02-2020)
Crescere e fortificarsi, colmarsi di sapienza e grazia davanti a Dio Questa prima domenica di febbraio 2020, quarta del tempo ordinario coincide con la solennità della Presentazione del Signore. Oggi, poi, si celebra anche la XXIV giornata per la vita consacrata.
Due motivi, quindi, per riflettere, pregare, trasmettere la parola di Dio e sollecitare una risposta vocazionale a servizio della Chiesa negli istituiti maschili e ... (continua)
don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 02-02-2020)
Simeone, l'uomo che ascolta il Verbo e abbraccia Dio Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore
Questo è un adempimento normale per ogni ebreo che sottostà alla legge data da Mosè: presentare il proprio figlio a Dio significa riconoscerlo e accoglierlo come dono, non come possesso. Nel caso di Gesù la situazione è un unicum: quel bimbo &eg ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 02-02-2020)
Gesù Luce contestata, appello alla nostra consegna Simeone è uomo «pio e giusto» (Lc 2, 25), cioè paziente e perseverante nella preghiera sulla parola di Dio (pio) e uomo di fede (giusto). La sua pratica orante sulla parola di Dio si rivela dalle parole del canto di benedizione che recitano o cantano gli oranti della compieta, nella liturgia della ore. Ci mostrano un uomo che meditava e custodiva nel suo ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 02-02-2020)
"... i miei occhi hanno visto la tua salvezza,..." ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 02-02-2020)
Commento su Luca 2,22-40 Sono trascorsi 40 giorni dopo il 25 dicembre, giorno in cui si celebra la nascita del Signore e oggi, Domenica 2 febbraio, celebriamo la festa della Presentazione al Tempio di Gesù. Questa antica festa, detta anche candelora, inizia con il rito liturgico della benedizione delle candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 02-02-2020)
E' giunta l'ora Quest'anno la quarta domenica del tempo ordinario coincide con la festa della Presentazione di Gesù Bambino al Tempio.
La presentazione, o offerta, o riscatto, era prescritta dalla legge antica ed era dovuta al fatto che ogni primizia doveva essere offerta al Signore. Quindi ogni primo frutto dei campi, dei greggi e soprattutto degli uomini, apparteneva al ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 02-02-2020)
#StradeDorate - Commento su Luca 2,22-40 ... (continua)
don Domenico Luciani - (Omelia del 02-02-2020)
Lectio Divina. Gesù Luce del mondo ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 02-02-2020)
Tra il Natale e la Pasqua Questa domenica è caratterizzata da una ricorrenza, che per un verso richiama il Natale da poco celebrato e per un altro verso già preannuncia la Pasqua: è la festa della Presentazione del Signore, popolarmente detta "la candelora", a motivo della processione con le candele accese che volendo si può premettere alla Messa.
La festa celebra il fatto narra ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 02-02-2020)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 02-02-2020)
Umiltà , salvezza, luminosità Recita un famoso detto che "l'Epifania tutte le feste porta via". Ad esso se ne aggiunge un altro, "La Candelora: ci sono io ancora". La presente liturgia, popolarmente denominata "Candelora", riguardante la presentazione al tempio di Gesù, assume connotati di vicinanza alla festa della manifestazione del Bambino divino di Bertlemme (Epifania) ed effettivam ... (continua)
Commento su Luca 2,22-40 La profezia di Malachia che abbiamo ascoltato come prima lettura, ci presenta l'ingresso del Signore sulla scena della storia; ma lo presenta secondo i tradizionali canoni del tempo: prima di Natale, trattando della relazione tra Antico e Nuovo Testamento, in particolare di come non si possa dedurre dall'Antico, il Nuovo, quasi che il secondo fosse un progre ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2019)
Commento su Lc 2,22-23 «Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore - come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» - e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive l ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 02-02-2019)
Luce che illumina le genti Ogni anno, il 2 febbraio, celebriamo una festa significativa: La Presentazione di Gesù al tempio. Di essa si ha memoria a partire dal IV secolo a Gerusalemme. Dopo essersi diffusa in Siria, nel VI secolo, assunse a Costantinopoli con il nome di "Incontro" (in greco Hypapantè). Passando in occidente, nella seconda metà del VI secolo, sarà celebrata quaran ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2017)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2016)
Commento su Eb 2, 17-18 "Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo."
Eb 2, 17-18
Come vivere questa Parola?
Oggi, Festa della Presentazione di G ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2015)
Commento su Prefazio della Festa «Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, il tuo unico Figlio, generato nei secoli eterni, presentato oggi al tempio, è proclamato dallo Spirito Santo gloria d'Israele e luce dei popoli. E noi esultanti andiamo «incontro» al Salvatore».
Dal Prefazio della Festa
Come vivere questa Parola?
Nel giorno della Presentazione del Signore ho scelto pe ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 02-02-2014)
Commento su Eb 2,14-18 Collocazione del brano
La lettera agli Ebrei non è tanto una lettera quanto piuttosto un lungo discorso riguardante alcuni elementi importanti della fede. Questo discorso sembra essere rivolto a una comunità ormai consolidata e matura che aveva qualche difficoltà nel continuare il suo cammino di fede, a causa della perdita dell'entusiasmo degli inizi o ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 02-02-2014)
Commento su Lc 2,22-40 Collocazione del brano
Con la festa della Presentazione al Tempio di Gesù si chiudono idealmente le ricorrenze legate al Natale. Il brano di Vangelo da cui trae fondamento la festa di oggi fa parte dei vangeli dell'infanzia redatti da Luca.
Giuseppe e Maria vengono presentati come degli israeliti pienamente osservanti che portano il bambino al tempio qua ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 02-02-2014)
Commento su Mal 3,1-4; Sal 23; Eb 2,14-18; Lc 2,22-40 Introduzione
Il vecchio Simeone, certo della promessa ricevuta, riconosce Gesù e la salvezza di cui il Cristo è portatore e accetta il compiersi della sua esistenza.
Anche Anna, questa profetessa ormai avanti negli anni, che aveva però passato quasi tutta la sua vita in preghiera e penitenza riconosce Gesù e sa parlare di lui a quanti lo attendono. A ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 02-02-2014)
Audio commento alla liturgia Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Candelora: rito e attualizzazione La festa della candelora nasce a Roma. Invocavano un Dio che doveva proteggere i greggi dai lupi. Mi ricordo che da ragazzino andavo a vedere ogni tanto due lupi che erano custoditi in una grande gabbia, sotto il Palatino, in ricordo di Romolo e Remo e di questo culto.
Nel quarto secolo il Papa ottiene il permesso di convertire questa festa pagana con la ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 02-02-2014)
Accolse il bambino tra le braccia La Liturgia il due febbraio celebra la "Presentazione del Signore", la festa dell' "incontro" di Gesù con l'umanità , della luce che comincia a vincere la tenebra.
Lc.2,22-40, con il canto di Simeone che proclama: "I miei occhi hanno visto la tua salvezza...luce per rivelarti alle genti", ci colloca nel cuore dell'esperienza della fede che oggi di nuovo ci ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 02-02-2014)
Dal rito inutile all'incontro con Dio Clicca qui per la vignetta della settimana.
In questi giorni su una pagina di Facebook dedicata al mio paese di origine, Bussolengo, molti stanno mettendo una serie di brevi post, nella maggior parte ironici e leggeri, che in qualche modo raccontano la storia del paese e le sue peculiarità che con il tempo si sono modificate, ma che nella memoria di molt ... (continua)
Commento su Luca 2,22-40 "Vieni, Signore, nel tuo tempio santo", recita il ritornello del Salmo. Veramente il Signore, incarnato nel mondo, è il messaggero della buona novella fin dalla sua nascita; Colui che ha trasformato le ombre deserte della storia in strade nuove, in un cammino di gioia e di pace per ogni uomo che desidera incontrare la verità . L'autore della Lettera agli Eb ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 02-02-2014)
Una spada che tagliando libera Il vangelo di oggi ci presenta una festa che si rifà all'infanzia di Gesù. Dopo 40 giorni, infatti, Gesù, come tutti i nati ebrei, viene portato al tempio in quanto consacrato a Dio. Da noi è più conosciuta come la "candelora" e si rifà alla tradizione di benedire le candele e alle parole del vangelo "luce per illuminare le genti" (Lc 2,32).
"Quando ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2014)
Commento su Lc 2, 30 "i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti"
Lc 2, 30
Come vivere questa Parola?
Queste parole fanno parte di un cantico che, nel suo Vangelo, Luca pone in bocca all'anziano sacerdote Simeone custode del tempio.
Obbediente alla Legge, Maria e Giuseppe portano al tempio il Bambino Ge ... (continua)
Gesù, la luce preparata per i popoli Maria e Giuseppe portano Gesù al tempio per presentarlo al Signore, ma non fanno nemmeno in tempo a entrare che subito le braccia di un uomo e di una donna se lo contendono: Gesù non appartiene al tempio, egli appartiene all'uomo. È nostro, di tutti gli uomini e le donne assetati, di quelli che non smettono di cercare e sognare mai, come Simeone; di quell ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 02-02-2014)
La presentazione al tempio La Chiesa quest'anno celebra un gesto di devozione che Giuseppe e Maria vollero compiere per indicare la loro appartenenza al Padre.
Allora, non essendo ancora avvenuta la redenzione di Gesù, che ci fa tutti figli nel battesimo, gli ebrei usavano mostrare la loro appartenenza, o almeno il desiderio di essere considerati figli del Padre, visitando il tempio ... (continua)
padre Romeo Ballan - (Omelia del 02-02-2014)
Cristo, salvezza e luce per tutti i popoli Riflessioni
La festa della Presentazione del Signore Gesù al tempio conclude liturgicamente il ciclo delle feste natalizie. Fino a qualche decennio fa', l'accento delle riflessioni e commenti spirituali su questo mistero gaudioso del Rosario (il quarto) era posto sulla Purificazione legale di Maria dopo il parto, secondo "la Legge del Signore" nel Primo Te ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 02-02-2014)
Il saggio Simeone L'unica cosa che sappiamo di lui - oltre al dato che è un anziano, che chiede di " andarsene finalmente in pace" dopo aver preso tra le sue braccia il neonato Gesù - è che aveva un rapporto speciale con lo Spirito Santo, cioè con Dio. E Dio ai suoi amici fa rivelazioni singolari: per esempio, nel caso di questo suo fedele servitore, che non avrebbe chius ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-02-2014)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Gigi Avanti
Da che mondo è mondo gli esseri umani hanno sempre avuto a che fare con leggi, prescrizioni, regole, norme, divieti... alcune prodotte proprio dai vari legislatori, altre a fatica dedotte dalla osservazione della natura. Da che mondo è mondo parimenti gli esseri umani hanno sempre tenuto in gran con ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 02-02-2014)
Vedere l'invisibile, toccare l'intangibile A Gerusalemme
Gerusalemme si identifica con il Tempio, centro religioso e culturale d'Israele, non certo luogo del silenzio e del raccoglimento come le nostre chiese, data la struttura e la molteplicità di azioni che vi si svolgevano. Immaginiamo solo il passaggio degli animali che venivano portati al sacrificio e la loro macellazione. Nel cortile più est ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 02-02-2014)
Mi piacerebbe che la festa della Mamma fosse celebrata oggi, giorno della presentazione di Gesù: penso che la vera protagonista della scena evangelica, che ha dato origine al quarto mistero gaudioso del Rosario, sia proprio lei, Maria santissima! L'accenno alla spada che le trafiggerà l'anima, allude naturalmente alla passione di Gesù: l'evangelista Giova ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 02-02-2014)
La norma liturgica stabilisce che, in caso di coincidenza, le feste in giorno fisso non prevalgano sulla Domenica, eccetto che si tratti di feste del Signore. È il caso del 2 febbraio di quest'anno, festa della Presentazione del Signore, che coincide con la quarta domenica del tempo ordinario.
Il tempo natalizio si è concluso con la festa del Battesimo ... (continua)
Omelie.org (bambini) - (Omelia del 02-02-2014)
Sono trascorsi quaranta giorni dalla festa del Natale; da quando cioè abbiamo contemplato la nascita del Bambino Gesù, che è venuto al mondo per la salvezza di noi tutti. Ed ecco che quel Bambino viene finalmente portato nel tempio di Gerusalemme, nella casa di Dio, a Lui presentato, offerto e consacrato. Ed è in questo giorno che Lui, potremmo dire, ini ... (continua)
don Luca Garbinetto - (Omelia del 02-02-2014)
E' Dio che ci compra Quando si leggono i lunghi versetti che Luca dedica al racconto della presentazione di Gesù al tempio, colpisce la quantità di volte in cui l'evangelista menziona la ‘Legge' (5 volte). Ci tiene proprio a far comprendere al lettore che Giuseppe e Maria, e con loro il piccolo Gesù, compiono tutte le prescrizioni della Legge di Mosè (v. 22), che è pure l ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 02-02-2014)
La luce viene presentata al tempio Festa della Luce, festa di Gesù che entra nel tempio portato da Maria e Giuseppe .
La presentazione, o offerta, o riscatto, era prescritta dalla legge antica e prevedeva che ogni primizia doveva essere offerta al Signore. Quindi ogni primo frutto dei campi, dei greggi e soprattutto degli uomini, apparteneva al Signore e doveva essergli offerto come sua leg ... (continua)
Commento su Lc 2,22-40 Quella di oggi una festa preziosa nella tradizione della vita consacrata: come Gesù è "presentato" al cospetto di Dio, così i religiosi vogliono consegnare la loro vita alla tenerezza di Dio e a servizio del Regno.
Fa tenerezza immaginare la coppia di Nazareth incedere timidamente negli ampi spazi del ricostruito tempio, in mezzo ad un viavai di gente i ... (continua)
Riccardo Ripoli - (Omelia del 02-02-2013)
E anche a te una spada trafiggerà l'anima O Dio esiste o Dio non esiste. Per quale di queste due ipotesi volete scommettere? diceva Pascal, il filosofo che aveva un grandissimo rispetto sia per coloro che credevano che per coloro che non credevano, ma detestava chi restava indifferente al problema.
Resta comunque indifferente colui che per praticità dice di credere o di non credere. Vagliare le du ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2013)
Commento su Luca 2,30-32 I miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele
Lc 2,30-32
Come vivere questa Parola?
La liturgia odierna per un momento dal "tempo ordinario" ci riporta al "tempo iniziale" della nostra salvezza, alla riflessione sul mistero del Figlio di Dio incarnato che ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-02-2012)
Commento su Luca 2,22-40 Nel passato in questa giornata si benedivano i ceri che avrebbero illuminato le chiese durante l'anno, per ricordare la profezia di Simeone che vede in Gesù la luce che illumina le genti.
Ha visto una coppia di giovani paesani del Nord, il vecchio Simeone. È abituato a frequentare il tempio, ne ha viste di tutti i colori fra gli uomini di religione e i pi ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2012)
Il Vangelo di oggi sembra dire a voce alta - ed è giusto gridarlo in questa nostra società fattasi particolarmente crudele verso gli anziani - che il tempo della vecchiaia non è un naufragio, una disgrazia, una iattura, un tempo più da subire tristemente che da vivere con speranza. Simeone ed Anna sembrano uscire da questo affollato coro di gente triste ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2011)
Dalla Parola del giorno
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore - come è scritto nella legge del Signore.
Come vivere questa Parola?
Nel Levitico, il libro dell'Antico Testamento dove erano scritte tutte le prescrizioni della legge che Dio ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2011)
Il segreto della gioia I miei occhi han visto la tua salvezza
"Noi tutti che celebriamo e veneriamo con intima partecipazione il mistero della presentazione del Signore, corriamo e muoviamoci insieme in fervore di spirito, incontro a lui", così ci esorta la liturgia (s. Sofronio). Entriamo anche noi con Maria, Giuseppe e il bambino Gesù al tempio. Vi incontriamo il vecchio Si ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2010)
Cresceva, si fortificava, pieno di sapienza e di grazia. L'episodio della presentazione di Gesù al tempio è pieno di personaggi e rappresenta una antologia di tutti i misteri contemplati nell'Incarnazione e nella Natività . Gesù si reca alla casa del Padre dove incontra Simeone che, spinto dallo Spirito Santo, preannuncia la Passione e la Resurrezione di Cristo e il suo piano eterno di salvezza. Nell'ultima esp ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2010)
Dalla Parola del giorno
"C'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuele, della tribù di Aser. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere".
Come vivere questa Parola?
Sono trascorsi quaranta giorni dalla festa del Natale; da quando, cioè, abbiamo contemplato nella grotta di Betlemme la nascita del Bambin ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 02-02-2010)
Il Signore visita il suo tempio. Egli non viene per giudicare l'inosservanza della legge, ma per sottomettersi come uomo all'obbedienza al Padre al quale gli uomini hanno disobbedito. Viene a pagare il debito dell'uomo.
Dio non esige il sacrificio dell'uomo alla propria maestà (questa è la menzogna di Adamo e di tutte le perversioni religiose), ma esige i ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-02-2009)
Nel passato, in questa giornata, erano benedette le candele che avrebbero illuminato le chiese durante tutto l'anno. In questa giornata le persone consacrate a Dio si affidano alla sua tenerezza. È lui la luce dei cuori che illumina le nostre tenebre.
Aspetta, Simeone. Aspetta svuotato, forse rassegnato. Il fatto di salire al tempio per fare servizio, è ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2009)
Andiamo incontro al Signore L’incontro con il Signore Gesù è sempre un incontro decisivo per tutti: grazie a lui, conosciamo l’amore di Dio per noi, comprendiamo il significato più vero della nostra vita e dell’intera storia umana, e veniamo resi capaci di agire con potenzialità nuove, nella gratitudine per i doni ricevuti, nell’imitazione di colui che ci ha amato per primo ... (continua)
don Stefano Varnavà - (Omelia del 02-02-2009)
Ci sono tante osservazioni da fare su questo Vangelo.
Questa mattina qualcuno mi ha fatto presente: "Dopo la presentazione al tempio, Luca dice, quando ebbero tutto compiuto, secondo la Legge del Signore, fecero ritorno in Galilea alla loro città di Nazareth. Ma prima non c'è stato l'arrivo dei Magi, la fuga in Egitto...?".
Osservazione giusta che ri ... (continua)
Concludiamo la nostra settimana con la splendida festa della Presentazione al Tempio di Gesù. In passato in questo giorno si benedicevano i ceri che avrebbero illuminato le chiese. In questo giorno i consacrati a Dio offrivano la loro vita al Signore...
Gesù è portato al Tempio per la circoncisione: è un segno di obbedienza alla Legge da parte dei suo ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2008)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2008)
I miei occhi hanno visto la tua salvezza Giuseppe e Maria si recano al tempio per adempiere alle legge mosaica e "presentare" il loro figlio al tempio per presentarlo al Signore. È l'occasione per incontrare l'anziano Simeone e la profetessa Anna. Un incontro particolare nel quale si intrecciano molti temi di riflessione. Il Figlio di Dio è portato nella casa del Padre, Simeone, pieno di Spirito ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2007)
Il canto dei vegliardi Possiamo definire un'anticipazione del sacramento del nostro battesimo e della penitenza i riti della presentazione e della purificazione. Maria e Giuseppe e con loro lo stesso Gesù, si assoggettano umilmente ad una legge antica. Quando però ad essere presentato al tempio è il bambino Gesù e a chiedere la purificazione è la vergine Madre, cambiano sosta ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 02-02-2007)
Vieni, Signore, nel tuo tempio Per comprendere il brano di Malachia che costituisce la prima lettura, ci si deve rifare al problema che essa ha presente. Lo leggiamo nei versetti precedenti, non letti: "Dove sta il giudizio di Dio?" (2,17), chiedono gli Israeliti al profeta. Essi hanno dunque l'impressione di una storia abbandonata a se stessa, della quale Dio ha perso il controllo e dove ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 02-02-2006)
L'evangelista, nei primi due capitoli del suo Vangelo (queste pagine, proprie di Luca, chiamate "Vangelo dell'infanzia", hanno nutrito la liturgia del Natale e l'arte cristiana di tutti i tempi), ci fa incontrare ben quattro figure di anziani: all'inizio Zaccaria ed Elisabetta, ed ora Simeone ed Anna. Ebbene, tutti e quattro svolgono un ruolo importante; esa ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2006)
Dalla Parola del giorno
I miei occhi han visto la tua salvezza [...] LUCE per illuminare le genti.
Come vivere questa Parola?
Queste parole noi le cogliamo sulla bocca di Simeone "uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele". E qual è questo conforto, concretamente? È la salvezza, dirà subito dopo. E questa salvezza è il bamb ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-02-2006)
Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui. L'episodio della presentazione di Gesù al tempio è pieno di personaggi e rappresenta una antologia di tutti i misteri contemplati nell'Incarnazione e nella Natività . Gesù si reca alla casa del Padre dove incontra Simeone che, spinto dallo Spirito Santo, preannuncia la Passione e la Resurrezione di Cristo e il suo piano eterno di salvezza. Nell'ultima esp ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 02-02-2006)
Presentati a Dio con Gesù Celebriamo la festa della presentazione del Signore: Gesù è presentato, offerto a Dio, come prescriveva la legge di Mosè per ogni maschio primogenito. Si tratta di un dono reciproco: Dio ha donato il figlio ai genitori, ed essi contraccambiano offrendo lo stesso dono.
È proprio questa l'unica risposta adeguata ai doni di Dio: offrire a Dio il suo stesso ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2004)
Commento Luca 2,22-40 (forma breve: Luca 2,22-32) Dalla Parola del giorno
Simeone (...) accolse il bambino tra le braccia e benedisse Dio.
Come vivere questa parola?
Simeone era un uomo "giusto e pio che attendeva la consolazione d'Israele", cioè il promesso Messia. Il suo nome significa "Dio ha ascoltato". Il suo essere "giusto e pio" deriva infatti dal suo ascoltare la Parola di Dio dove la promessa ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2003)
Commento Luca 2,22-40 (forma breve: Luca 2,22-32) Dalla Parola del giorno
I miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele.
Come vivere questa Parola?
I nostri fratelli d'Oriente celebrano la Presentazione del Signore come festa dell'incontro. E un incontro giustamente si celebra: di Gesù con il Dio dei pad ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2003)
Dalla Parola del giorno
I miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele.
Come vivere questa parola?
I nostri fratelli d'Oriente celebrano la Presentazione del Signore come festa dell'incontro. E un incontro giustamente si celebra: di Gesù con il Dio dei pad ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 02-02-2003)
I miei occhi hanno visto la tua salvezza La quarta domenica del tempo ordinario accoglie la memoria della Presentazione di Gesù al tempio. L'evangelista Luca, all'inizio della narrazione, si collega alla legge mosaica secondo la quale la madre, quaranta giorni dopo la nascita del primogenito, doveva presentarlo al tempio e offrire in sacrificio al Signore, per la sua purificazione, un agnello oppu ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 02-02-2003)
Luce per illuminare le genti Il 2 febbraio – 40 giorni dopo il Natale – è la festa della presentazione di Gesù al tempio.
E' una festa spiccatamente Cristologia. E' Cristo che viene riconosciuto e presentato dal vecchio Simeone, come luce del mondo "luce per illuminare le genti". Il Bambino è presentato al tempio da Maria, assieme a Giuseppe; si ricorda il rito ebraico della p ... (continua)
I miei occhi hanno visto la tua salvezza «I giorni si sono già allungati». Così mi diceva mia nonna la settimana scorsa, quando le ho fatto visita. Io non ci avevo ancora fatto caso: da quel momento ho provato a guardare con più attenzione il cielo, e mi sono accorto che abbiamo veramente guadagnato un'ora di luce, a poco più di un mese dal solstizio d'inverno... La considerazione potrebbe se ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-02-2003)
In attesa della luce Quest'anno il calendario civile incrocia il calendario liturgico e pone di domenica una festa del Signore poco conosciuta: la Presentazione al Tempio; in questo giorno, nei tempi antichi, si benedicevano le candele per tutto l'anno, a significare quella luce delle nazioni che profetizza il vecchio Simeone: la presenza del Signore Gesù; un forte richiamo Pas ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 02-02-2003)
E’ancora accesa la nostra candela? Era una festa, che si presentava con una certa solennità , quella della Presentazione di Gesù al tempio e della purificazione di Maria. Veniva chiamata, ed è ancora chiamata, "la candelora", incentrando tutto il significato della liturgia sulla benedizione e consegna delle candele, che poi venivano portate a casa e usate nei modi più svariati.
C'è chi l ... (continua)
don Fulvio Bertellini - (Omelia del 02-02-2003)
Lasciarsi purificare da lui Adempiere la Legge
Il brano della presentazione al tempio è il cuore del Vangelo dell'Infanzia di Luca. L'evangelista mostra qui come si compiono le antiche profezie: ritorna continuamente l'espressione "per adempiere la Legge". Non è solo l'adesione a prescrizioni formali, ma all'esigenza profonda della Legge. La purificazione di cui si parla non è solo ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 02-02-2003)
Dono che salda le fratture tra l'uomo e Dio Portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore. Le braccia di Simeone sollevano verso l'alto il figlio di Dio e il primogenito del mondo. Offrono l'agnello offerto da Dio. E il dono salda le antiche fratture tra uomo e Dio. Che dice: Ricevimi, donami, donandomi mi riceverai di nuovo (Rig Veda).
Simeone sapeva che non sarebbe morto senza prima av ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 02-02-2003)
Ora lascia che il tuo servo vada in pace Fratelli nella fede,
L'odierna festività esprime ancora il senso dell'incarnazione, dell'abbassamento, di soggezione alla legge ed è rivelazione della solidarietà salvifica di Dio con e per l'uomo. È un momento di epifania, in cui brilla una luce di salvezza. Dio mette nelle nostre mani il suo Figlio Unigenito.
La liturgia della presentazione di Gesà ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 02-02-2003)
Presentazione del Signore Nesso tra le letture
Il tema della celebrazione odierna, legato al ciclo di Natale piuttosto che al tempo ordinario - abbiamo letto lo stesso brano evangelico in occasione della festa della Sacra Famiglia - è sottolineato dal Prefazio: Gesù è rivelato dallo Spirito Santo come gloria d'Israele e luce dei popoli. Gesù è il Messia da tempo atteso.
Me ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 02-02-2003)
Lc 2,22-40 Oggi il Vangelo ci parla della presentazione di Gesù al Tempio. Noi non sapremmo nulla di questi fatti se Maria non li avesse raccontati a qualcuno. Inoltre, se se n'è ricordato e li ha raccontati, significa che sono stati momenti importanti per lei. Proviamo a capire cosa ha vissuto mettendoci nei suoi panni.
Innanzi tutto le avrà fatto piacere vedere ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 02-02-2003)
Commento su Luca 2,22-40 Il Signore visita il suo tempio. Egli non viene per giudicare l'inosservanza della legge, ma per sottomettersi come uomo all'obbedienza al Padre al quale gli uomini hanno disobbedito. Viene a pagare il debito dell'uomo.
Dio non esige il sacrificio dell'uomo alla propria maestà (questa è la menzogna di Adamo e di tutte le perversioni religiose), ma esige ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2002)
Dalla Parola del giorno
C'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuele, della tribù di Aser. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere.
Come vivere questa Parola?
Sono trascorsi quaranta giorni dalla festa del Natale; da quando, cioè, abbiamo contemplato nella grotta di Betlemme la nascita del Bambino ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-02-2001)