Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde PO051 ;
I segni strabilianti, paragonabili alle guarigioni per opera di Gesù, sono diventati rari nell’attività pubblica della nostra Chiesa ed è possibile che ciò sia sentito come un’ingiustizia o quasi: “Ah, se potessimo, come Gesù...!”; “Ah, se avessimo assistito anche noi quel giorno alla guarigione...!”.
Eppure, lo sappiamo bene, i miracoli di Gesù non hanno convertito le folle che - presenti - lo ascoltavano. Nel momento del processo, non vi fu molta gente a difenderlo. Le autorità religiose, da parte loro, hanno considerato l’attività di questo predicatore itinerante sotto l’aspetto politico e l’hanno trovata pericolosa, perciò decisero per la sua eliminazione. E la conversione...?
Il cuore dell’uomo oppone più resistenza ad ogni sorta di pressione che non il corpo; non si lascia certo manipolare, nemmeno dai miracoli.
L’azione di Gesù non ci insegna come operare guarigioni miracolose, ma ci mostra il cammino da seguire: per raggiungere lo spirito dell’uomo, bisogna partire dai sensi. L’occhio, l’orecchio, la sensibilità sono possibili vie, o meglio, inevitabili. È qui che il nostro amore può aiutarci ad aprire il cuore, affinché la Parola di Dio possa mettervi le radici. È questo che Gesù ha cercato di fare, è questo il più grande miracolo che si conosca al mondo.