Sabato 14 Dicembre 2024
San Giovanni della Croce

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco    S1214 ; EA026
Scheda Agiografica: San Giovanni della Croce

Liturgia Giovanni (Fontiveros, Spagna, c. 1542 – Ubeda, 14 dicembre 1591) è fra i grandi maestri e testimoni dell’esperienza mistica.
Entrato nel Carmelo ebbe un’accurata formazione umanistica e teologica. Condivise con santa Teresa d’Avila il progetto di riforma dell’Ordine Carmelitano che attuò e visse con esemplare coerenza.
Il Signore permise che subisse dolorose incomprensioni da parte dei confratelli di Ordine e di Riforma.
In questo cammino di croce, abbracciato per puro amore, ebbe le più alte illuminazioni mistiche di cui è cantore e dottore nelle sue opere: «La salita al monte Carmelo», «La notte oscura dell’anima», «Il cantico spirituale» e «La fiamma viva di amore».
Fra le più alte voci della lirica spagnola, è il mistico «del nulla e del tutto», guida sapiente di generazioni di anime alla contemplazione e all’unione con Dio.

Antifona d'ingresso

Non ci sia per me altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo,
per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo.
(Cf. Gal 6,14)

Colletta

O Dio,
che hai reso il santo presbitero Giovanni della Croce
maestro della rinuncia perfetta di sé
e appassionato discepolo della croce,
concedi a noi di restare sempre saldi nella sua imitazione
per giungere alla contemplazione eterna della tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Sir 48,1-4.9-11
Elìa ritornerà.

Dal libro del Siràcide

In quei giorni, sorse Elìa profeta, come un fuoco;
la sua parola bruciava come fiaccola.
Egli fece venire su di loro la carestia
e con zelo li ridusse a pochi.
Per la parola del Signore chiuse il cielo
e così fece scendere per tre volte il fuoco.
Come ti rendesti glorioso, Elìa, con i tuoi prodigi!
E chi può vantarsi di esserti uguale?
Tu sei stato assunto in un turbine di fuoco,
su un carro di cavalli di fuoco;
tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri,
per placare l’ira prima che divampi,
per ricondurre il cuore del padre verso il figlio
e ristabilire le tribù di Giacobbe.
Beati coloro che ti hanno visto
e si sono addormentati nell’amore.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.

Tu, pastore d’Israele, ascolta.
Seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci.

Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.

Canto al Vangelo

Lc 3,4.6

Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio.
Alleluia.

Vangelo

Mt 17,10-13
Elìa è già venuto, e non l'hanno riconosciuto.

Dal Vangelo secondo Matteo

Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?».
Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro».
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Mediante i profeti Dio ha voluto illuminare il cammino del suo popolo. Anche oggi, attraverso la voce della Chiesa, indica la strada dell'autentica conversione. Rivolgiamoci con fede a Dio dicendo:
Illumina il tuo popolo, Signore.

Per la Chiesa, luce delle genti: annunci con semplicità il regno di Dio e difenda con franchezza il bene dell'uomo. Preghiamo:
Per coloro che il Signore manda come profeti nel nostro mondo: accolgano la sofferenza del rifiuto e dell'incomprensione sull'esempio di Gesù Cristo Signore. Preghiamo:
Per coloro che non riconoscono i segni di Dio: l'amore dei cristiani sia per loro un primo segno dell'esistenza e della paternità di Dio. Preghiamo:
Per i religiosi e le religiose: la loro vita casta, povera e obbediente testimoni che Dio può riempire il cuore dell'uomo. Preghiamo:
Per noi che partecipiamo a questa eucaristia: sappiamo riconoscere che la croce di Cristo è la più grande profezia per i nostri tempi. Preghiamo:
Per la reciproca comprensione tra genitori e figli.
Per i sacerdoti della parrocchia.

O Padre, luce e speranza di ogni uomo, rendici disponibili all'azione dello Spirito, perchè riviviamo la novità del Natale del tuo Figlio, Gesù Cristo nostro redentore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte

Accogli, Dio onnipotente,
il sacrificio che ti offriamo nella memoria di san Giovanni,
e donaci di testimoniare nella santità della vita
la passione del Signore che celebriamo nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

«Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso,
prenda la sua croce e mi segua», dice il Signore. (Mt 16,24)

Preghiera dopo la comunione

O Dio, che in san Giovanni
ci hai dato un mirabile testimone del mistero della Croce
concedi che, rinvigoriti dalla comunione
a questo sacrificio,
aderiamo con piena fedeltà a Cristo
e operiamo nella Chiesa per la salvezza di tutti.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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